Monza: Alfa Laval chiude nel 2011Resta solo la sede commerciale

Monza: Alfa Laval chiude nel 2011Resta solo la sede commerciale

Monza – Alfa Laval ha annunciato la decisione di avviare le procedure di chiusura della fabbrica di Monza, che si concluderanno entro il secondo trimestre del 2011. La sede commerciale di Monza rimarrà operativa con circa 130 dipendenti.

“È stata una decisione molto sofferta quella che siamo stati costretti a prendere a causa della situazione critica del mercato in generale e del settore Navale nello specifico” ha affermato Göran Hedbys, amministratore delegato di Alfa Laval in Italia spiegando “I volumi mondiali legati al settore Navale sono calati del 75% rispetto al 2008. Il 95% dei volumi generati a Monza serve questo settore, e meno del 5% del ricavato dalle vendite proviene dal business italiano. L’attuale organizzazione della catena di approvvigionamento di Alfa Laval risulta così sovradimensionata rispetto alla domanda di mercato. Purtroppo non è possibile avere più di una fabbrica che produca separatori ad alta velocità per olii minerali in Europa. La sede di Monza rimarrà comunque operativa con la forza vendita (sales-company) che conta circa 130 dipendenti.

Il mercato italiano continuerà a svolgere per noi un ruolo altamente strategico e a prova di ciò è già iniziato il trasferimento della produzione BHE (scambiatori di calore per la refrigerazione e condizionamento) dalla Svezia ad Alonte (Vicenza) al fine di ottimizzare la nostra struttura produttiva europea. La presenza della nostra società in Italia è particolarmente significativa con oltre 600 dipendenti dislocati tra le sedi di Monza, Genova, Firenze e Alonte attive in altri segmenti di mercato” conclude Göran Hedbys.

La procedura di chiusura della fabbrica comporterà un esubero di 74 persone e l’azienda sta già valutando ogni soluzione al fine di ridurre il numero degli esuberi, sia creando opportunità di lavoro presso altri siti di Alfa Laval, sia presso produttori esterni con cui l’azienda collabora da tempo. Alfa Laval, fedele alla propria filosofia di attenzione e rispetto nei confronti delle proprie risorse, si adopererà per raggiungere un buon accordo con i sindacati con l’impegno di offrire le migliori condizioni ai dipendenti direttamente coinvolti.

La fabbrica di Monza attualmente assembla separatori e moduli standard principalmente per il settore navale, la decisione presa prevede di cessare l’attività entro il secondo trimestre del 2011 e di trasferire la produzione ad altri siti produttivi in Europa. L’assemblaggio dei moduli standard verrà affidato ai partner italiani esterni che già assemblano altri moduli per i separatori ad alta velocità (HSS), ma il coordinamento delle attività relative rimarrà all’interno di Alfa Laval a Monza, mantenendo in tal modo in Italia tutte le competenze.

Alfa Laval è attiva nella fornitura di componenti specializzati e soluzioni ingegneristiche basate sulle proprie tecnologie chiave dello scambio termico, della separazione e della movimentazione dei fluidi per impianti per la produzione di energia, a bordo nave, nell’industria metalmeccanica, mineraria e del trattamento delle acque reflue, così come le applicazioni di climatizzazione e refrigerazione. Alfa Laval è presente in Italia con circa 600 dipendenti con sedi a Monza, Genova, Firenze e Alonte (VI).