«Questi ci hanno rotto i c…». Un “beep”all’insulto, rivolto a una pattuglia della polizia locale che è costato a un 19enne di buona famiglia una denuncia per oltraggio e ingiuria a pubblico ufficiale. E dire che gli agenti gli avevano chiesto solo di abbassare un po’ la radio, tenuta a tutto volume davanti all’ingresso della biblioteca di piazza Trento e Trieste, non proprio il luogo adatto per una discoteca a cielo aperto. E lui che fa? Invece di abbassare il volume, lo alza .

Gli agenti intervenuti, anche sollecitati da numerosi esposti di residenti e frequentatori della biblioteca, infastiditi dal 19enne e dalla sua compagnia, sei, sette ragazzi in tutto, a quel punto sono stati costretti a sanzionare il giovane per aver contravvenuto all’articolo 51 del regolamento di polizia, “atti contrari al decoro”, comminandogli una multa da 51 euro. « Io qui non ci vengo più – ha sbottato il ragazzo di fronte agli amici – così questi non ci rompono più i c….».

Non lo doveva dire: oltre alla multa, il 19enne dovrà ora comparire anche davanti a un giudice. La speranza degli agenti è che mantenga almeno la promessa di stare lontano dalla biblioteca se non per andarci, magari, a studiare.