Svolta digitale in biblioteca a Monza: mille e-book (per ora) consultabili per 14 giorni

Dal 21 giugno è stata messa a disposizione degli utenti la possibilità di accedere al prestito digitale degli e-book. Il circuito provinciale BrianzaBiblioteche (oltre 90 i suoi iscritti e un milione e seicentomila i prestiti annuali) ha deciso di sfruttare positivamente la rivoluzione digitale in atto.
La biblioteca civica di Monza
La biblioteca civica di Monza Foto Radaelli

E-book e biblioteche: la rivoluzione è servita. Perché non basta più prendere in prestito i volumi cartacei, siano di narrativa o di saggistica. Non basta più andare in biblioteca a sfogliare la copia del proprio quotidiano di riferimento. I tempi cambiano, la tecnologia avanza. E il circuito provinciale BrianzaBiblioteche (oltre 90 i suoi iscritti e un milione e seicentomila i prestiti annuali) ha deciso di sfruttare positivamente la rivoluzione digitale in atto. Dal 21 giugno è stata messa a disposizione degli utenti la possibilità di accedere al prestito digitale degli e-book. Il funzionamento è semplice: ogni utente potrà accedere a questa innovativa tipologia di prestito utilizzando le stesse credenziali di cui già si serve per accedere ai servizi online del circuito, compresi quelli relativi alla Media Library Online.

Autenticandosi, quindi, sul portale brianza.biblioteche.medialibrary.it si avrà così accesso a un catalogo virtuale di circa mille testi (per ora), selezionati dagli operatori di BrianzaBiblioteche tra le novità di narrativa e di saggistica. Quattordici i giorni a disposizione di ogni utente per leggere il proprio e-book: contenti solo due download al mese. Se il titolo desiderato non è disponibile perché già in prestito, è possibile prenotarlo: una mail avviserà l’utente quando l’e-book sarà tornato fruibile. Da quel momento si avrà un giorno di tempo per effettuarne il download. Ma non ci si ferma qui: attraverso l’utilizzo dell’app MLOL Reader, disponibile per dispositivi iOS e Android, è anche possibile trasferire e leggere gli e-book in prestito sui propri dispositivi mobile. L’iniziativa è stata realizzata con il sostegno delle 29 amministrazioni aderenti al circuito provinciale. Contributo aggiuntivo quello del comune di Desio, che, nell’ambito del progetto “Parco delle culture” co-finanziato da Fondazione Cariplo, aveva tra le azioni previste proprio quella di realizzare un servizio di prestito e-book.