Primo consiglio o vacanze al mare? Vimercate, spiaggia batte l’Unione

Non si riunisce più il nuovo Consiglio dell’Unione perché alcuni dei suoi venti neo nominati consiglieri sono già in vacanza. E il debutto pubblico del nuovo ente nato tra i Comuni di Vimercate, Burago, Carnate e Ornago dovrà attendere che tutti i suoi componenti politici abbiano finito di fare ciascuno le proprie ferie.
Il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla
Il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla

Non si riunisce più il nuovo Consiglio dell’Unione perché alcuni dei suoi venti neo nominati consiglieri sono già in vacanza. E il debutto pubblico del nuovo ente nato tra i Comuni di Vimercate, Burago, Carnate e Ornago, con la prima concreta occasione per i cittadini di poter partecipare a un incontro della nuova istituzione, dovrà attendere che tutti i suoi componenti politici abbiano finito di fare ciascuno le proprie ferie. Una congiuntura che si riuscirà ad avere solo a settembre. Eppure, fintanto che non era periodo di ciabatte e ombrelloni, la nuova istituzione aveva marciato con ritmo spedito dallo scorso inverno dentro i palazzi dei quattro municipi, tra le commissioni riunite a scrivere in poche settimane i regolamenti e poi nei consigli comunali che, pur di approvare subito lo statuto del nuovo ente, hanno blindato ogni discussione bocciando a priori tutti gli emendamenti presentati. La volontà politica di realizzare l’Unione dei Tre Parchi ha proceduto a ritmi serrati, ha schivato le richieste di rallentare per avere maggiori occasioni di confronto e partecipazione, si è regolata per rispettare l’imminenza della scadenza elettorale di maggio e subito dopo ha proceduto con la sigla ufficiale dei documenti, la presentazione del nome e del simbolo e quindi le nomine dei venti consiglieri che l’andassero a rappresentare. Un percorso che ha anche voluto manifestare l’immagine di una nuova realtà amministrativa, efficiente e puntuale, che si distinguesse da quelle di una certa vecchia politica. Ma poi è arrivato luglio. E al momento di convocare il primo Consiglio il sistema si è fermato davanti a calendari, impegni personali e prenotazioni di alcuni dei venti neo consiglieri: quando si è cercato un giorno buono per tutti nella prima settimana di luglio qualcuno era già al mare o in montagna, poi per la seconda settimana di luglio se rientrava un consigliere ne ripartiva però subito un altro, mentre per i periodi estivi successivi neppure si è tentato di procedere nel cercare una data libera per tutti. Meglio rimandare a settembre, costringendo il neo presidente dell’Unione e sindaco di Vimercate, Paolo Brambilla, a correggere gli annunci ripetuti più volte e anche in contesti istituzionali, come il Consiglio comunale di Vimercate, che la prima seduta dell’Unione si sarebbe tenuta entro la metà di luglio e comunque prima della tradizionale pausa di agosto.