Operazione Speed, arrestato uno dei boss dopo la fuga a piedi in Valassina

Era considerato uno dei più attivi spacciatori di cocaina della zona di Monza e del comasco. Già coinvolto nell’operazione Speed 2, ma ancora a piede libero, è stato arrestato martedì dagli agenti della squadra mobile di Lecco dopo aver tentato di scappare a piedi lungo la Valassina.
Operazione Speed, arrestato uno dei boss dopo la fuga a piedi in Valassina

Era considerato uno dei più attivi spacciatori di cocaina della zona di Monza e del comasco. Già coinvolto nell’operazione Speed 2, coordinata dalla Procura monzese per sgominare una vasta rete di spaccio, ma ancora a piede libero. L’uomo, un marocchino, è stato arrestato martedì 3 marzo dagli agenti della squadra mobile di Lecco, solo dopo aver tentato la fuga. Non aveva cambiato troppo le abitudini, nonostante fosse già stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.


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I poliziotti infatti l’hanno identificato grazie a diversi appostamenti mirati sulla Valassina, tra i Comuni di Monza, Desio e Lissone, ovvero nei luoghi già battuti per portare avanti l’attività di spaccio stroncata all’inizio dell’anno. Martedì è stato fermato lungo la pista ciclopedonale vicino alla Statale 36, in territorio di Desio.

Alla vista dei poliziotti ha cercato di fuggire attraversando a piedi la Valassina, mettendo in pericolo se stesso e gli automobilisti, e provando a nascondersi. Non ci è riuscito e la sua giornata è finita nel carcere di Monza.