Monza: un’altra aggressione a un controllore sull’autobus

Un pubblico ufficiale monzese spintonato, afferrato per un braccio e fatto cadere da uno straniero 37enne trovato senza biglietto poi arrestato dai carabinieri. È l’ennesimo atto di violenza a personale del servizio pubblico.
L’episodio è accaduto in piazza Castello a Monza
L’episodio è accaduto in piazza Castello a Monza

L’aggressione di luglio con un autista Net (Nordest trasporti) violentemente picchiato. Un’altra solo sfiorata la scorsa settimana quando un controllore di Brianza Trasporti è riuscito miracolosamente a mettersi in salvo dal branco – baby bulli pronti ad aggredirlo . salendo al volo sul bus di un collega proprio in piazza Castello.

Lo stesso luogo dove lunedì pomeriggio i carabinieri della aliquota radiomobile di Monza hanno arrestato un uomo di 37 anni di origini camerunensi che poco prima aveva preso di mira un altro operatore della “linea della paura” Z231 Monza – Trezzo d’Adda. Senza biglietto, alle richieste del controllore, monzese, di esibire un documento il 37enne si è rifiutato di fornire le proprie generalità. A quel punto il pubblico ufficiale gli ha comminato una sanzione. Per tutta risposta lo straniero l’ha spintonato e torto un braccio, facendolo cadere a terra e provocandogli alcune lesioni.

Scattato l’allarme, lanciato da alcuni testimoni che hanno assistito alla scena, sul posto in pochi minuti è giunta una pattuglia dell’Arma che ha prontamente bloccato e arrestato il 37enne accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità. L’uomo è stato processato per direttissima martedì mattina e si è visto convalidare l’arresto.

L’ennesimo episodio che mostra come gli operatori del trasporto pubblico siano “nel mirino”, alla mercé di passeggeri violenti.

Le chiamate alle forze dell’ordine da parte di autisti e controllori alle prese con viaggiatori indisciplinati e (talvolta) violenti sono all’ordine del giorno. Ancora mercoledì un autista Net ha chiesto l’ausilio dei carabinieri in quanto una passeggera dell’autobus si era seduta su un sedile riservato ai disabili. All’invito del conducente di alzarsi ne è seguita una discussione che ha indotto l’autista a chiamare il 112.

In passato era anche accaduto che “portoghesi” trovati senza biglietto avessero tentato la fuga a piedi e che fossero stati inseguiti pericolosamente lungo corso Milano mettendo in pericolo la loro incolumità e quella di passanti e automobilisti.

Intanto, proprio Net, dal suo sito, annuncia che è alla ricerca di autisti: «da adibire alla guida dei mezzi di trasporto passeggeri, con turni rotativi anche notturni e festivi».