Lissone: insegue il ladro che le ha rubato la borsa dalla bicicletta, investita da un’auto

Scippata da uno sconosciuto, l’ha inseguito ed è stata investita da un’auto. Il danno e la beffa (fortunatamente se l’è cavata con una prognosi di 8 giorni) per una 38enne di Lissone derubata, mercoledì attorno all’ora di pranzo, della borsa che aveva riposto nel cestino della sua bicicletta.
Un’ambulanza in via Monza
Un’ambulanza in via Monza

Scippata da uno sconosciuto, l’ha inseguito ed è stata investita da un’auto. Il danno e la beffa (fortunatamente se l’è cavata con una prognosi di 8 giorni) per una 38enne di Lissone derubata, mercoledì attorno all’ora di pranzo, della borsa che aveva riposto nel cestino della sua bicicletta mentre stava percorrendo via Monza. Il furto è stato perpetrato da un uomo in sella a uno scooter.

La donna si è lanciata all’inseguimento del delinquente che è riuscito a fuggire. Per giunta, arrivata all’incrocio con via Oslavia, è stata pure investita da un’auto, una Daewoo Lanos guidata da un 25enne di Concorezzo che stava uscendo proprio da via Oslavia. La donna è finita a terra e intanto del ladro nessuna traccia.

Sul posto la Polizia Locale e un’ambulanza del 118, che ha portato la 38enne al pronto soccorso del San Gerardo di Monza: per lei contusioni guaribili in 8 giorni e un dente rotto. La ciclista ha subito raccontato agli agenti di essere stata scippata pochi minuti prima. Nella borsetta aveva qualche spicciolo, ma soprattutto i documenti personali e le chiavi di casa propria e dell’abitazione dei genitori a Muggiò.

Così la Polizia Locale si è immediatamente recata a casa della lissonese per verificare che il ladro, avendo rubato chiavi e documenti, non fosse già entrato in azione pure lì. Gli agenti hanno contemporaneamente allertato anche i colleghi di Muggiò perché facessero altrettanto dai genitori della 38enne. Del ladro, però, nessuna traccia. Per sicurezza, comunque, sia la donna che i suoi genitori il giorno successivo hanno cambiato le serrature di casa.