Incidente sulla Autolaghi: feriti due operai di Lazzate, uno è gravissimo

Un furgone con a bordo cinque operai delle Ferrovienord è finito contro un muro. Un passeggero, un 28enne di Fino Mornasco, è morto sul colpo. Un 39enne lazzatese in rianimazione a Legnano.
Incidente sulla Autolaghi: feriti due operai di Lazzate, uno è gravissimo

Sono di Lazzate due dei feriti, uno gravissimo, dell’incidente di giovedì notte in Autolaghi che ha visto coinvolti cinque operai delle Ferrovienord che stavano rientrando a casa dopo il lavoro: il furgone sul quale viaggiavano è uscito fuori strada scontrandosi contro un muro di contenimento. Un passeggero, Stefano C. di 28 anni di Fino Mornasco, è morto sul colpo. Gravissime appunto le condizioni di un 39enne originario di Saronno, ma residente a Lazzate.

Non preoccupa invece l’altro lazzatese, di 45 anni, ricoverato con un altro operaio di 38 anni di Milano e un 32enne di Reggio Calabria. La causa più probabile della drammatica carambola in autostrada è che l’automobilista abbia accusato un colpo di sonno: il furgone, all’altezza del chilometro 18 del tratto sud in direzione Milano, tra Castellanza e Legnano, è andato fuori carreggiata, sbattendo violentemente contro il muro di contenimento che sostiene il cavalcavia per la Saronnese. Lo schianto contro il pilone è stato devastante per le due persone che si trovavano sul lato destro del veicolo.

Per Stefano C. non c’è stato nulla da fare. Davanti a lui, seduto di fianco al guidatore, c’era il 39enne di Lazzate che è stato trasferito d’urgenza nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Legnano. È stato sottoposto a tutti gli accertamenti medici necessari per scongiurare complicazioni, ma il quadro clinico resta critico. Gli altri tre feriti sono stati trasferiti nei vicini ospedali di Legnano, Gallarate e del Circolo di Varese. Ma le loro contusioni non preoccupano.