«Comune assediato dai ladri»: striscioni anonimi a Cogliate

“Comune assediato dai ladri”: lenzuola bianche di paura a Cogliate dove, nei giorni scorsi, sono apparsi striscioni con scritte spay blu in vari punti del paese. A Sandamiano, sotto il cartello toponomastico, a Cascina Nuova, in via Piave. Un’azione dimostrativa, un segnale d’allarme, lanciato da ignoti.
Uno degli striscioni apparsi a Cogliate
Uno degli striscioni apparsi a Cogliate

“Comune assediato dai ladri”: lenzuola bianche di paura a Cogliate dove, nei giorni scorsi, sono apparsi striscioni con scritte spay blu in vari punti del paese. A Sandamiano, sotto il cartello toponomastico, a Cascina Nuova, in via Piave. Un’azione dimostrativa, un segnale d’allarme, lanciato da alcuni ignoti nella notte tra lunedì e martedì.

Quello dei furti nelle abitazioni è uno dei problemi maggiormente sentiti a Cogliate e più in generale in tutti i paesi della dorsale delle Groane. I cittadini sono esasperati dai continui episodi di cui si sente parlare. In modo più che evidente, a questo, contribuisce l’allarmismo sui social network: con una cadenza quasi giornaliera i cittadini si segnalano fra loro auto e persone sospette. Si va da modello e targa di una vettura, alla descrizione di sconosciuti o di chi, fingendosi addetto di qualche azienda, sarebbe in realtà un truffatore.

Spesso si tratta di bufale o di voci ingigantite. Striscioni che hanno anche l’obiettivo di sollevare qualche critica all’amministrazione comunale, che, però, preferisce non commentare. Chi invece entra a piedi pari sulla questione è Andrea Basilico capogruppo della lista d’opposizione Lega Nord, Pdl, Nuova Cogliate.

«A prescindere da chi abbia fatto questi striscioni (con i quali concordo)», dice a caldo, «sono sempre più convinto che serva maggior controllo del territorio e che la gente non debba diventare prigioniera in casa propria». Lo scorso anno i residenti del Villaggio Pini, esasperati, si organizzarono in ronde per il quartiere, ma furono scoraggiati da comune e forze dell’ordine. Da qualche mese, la Polizia locale è impegnata in un serrato controllo del territorio e l’amministrazione sta provvedendo ad ampliare la videosorveglianza