Banco alimentare, un aiuto di cartone per la raccolta di cibo

Servono i contenitori per la Giornata nazionale della Colletta straordinaria in aiuto ai più poveri, in programma il 29 novembre.
Banco alimentare, un aiuto di cartone per la raccolta di cibo

Un aiuto di cartone, ma non per questo meno di valore. Il prossimo 29 novembre il Banco alimentare tornerà con la Giornata nazionale della colletta alimentare, che da 18 anni coinvolge negozi e supermercati in tutta Italia e volontari per raccogliere alimenti a favore dei più poveri, grazie alla generosità di chi dona parte della propria spesa. Nel novembre 2103 il Banco della Lombardia (con sede a Muggiò) raccolse più di 2.000 tonnellate di cibo.

A Monza e in Brianza furono 157 i punti vendita coinvolti e 218 le tonnellate raccolte; anche alla colletta straordinaria del giugno scorso la Brianza ha risposto in modo esemplare, con 167 tonnellate di cibo raccolto. La Fondazione è da tempo al lavoro per aumentare ancora il numero dei negozi interessati, in modo da coinvolgere più cittadini in un gesto di concreta carità. Ma coinvolgere più negozi vuol dire anche più materiali d’imballo, più furgoni e più magazzini.

La crisi si fa sentire anche in questo e servono sempre più aiuti anche per chi organizza la raccolta di cibo. Ecco allora l’appello per l’aiuto di cartone. Chiunque può fare una donazione anche minima per consentire l’acquisto di scatole, necessarie per la raccolta e la successiva ridistribuzione degli alimenti.

Ne servono 230mila e il Banco non è in grado di sostenerne la spesa. Da qui, la richiesta di una donazione, che potrà godere dei relativi benefici fiscali. Tutte le informazioni utili per contribuire con un sostegno concerto all’acquisto dei contenitori necessari su http://www.bancoalimentare.it/it/node/3078.