Forbici a Roma, è spending review Alfano taglia la Polstrada di Arcore

Potrebbe scomparire con un colpo di spugna il comando di polizia stradale di via Monte Bianco: 33 uomini e oltre mezzo secolo di storia. Potrebbe scomparire nell’ottica di un spending review decisa dal ministro dell’Interno Angelino Alfano.
La polizia stradale di Arcore
La polizia stradale di Arcore

Potrebbe scomparire con un colpo di spugna il comando di polizia stradale di via Monte Bianco: 33 uomini e oltre mezzo secolo di storia. Potrebbe scomparire nell’ottica di un spending review nazionale che è già stata presentata a questori e prefetti. Il programma di tagli, licenziato da Angelino Alfano prima dell’arrivo di Matteo Renzi e confermato ora, colpisce duro la polizia stradale ancora più che altri corpi.

Ben 27 presidi potrebbero essere smantellati e il personale ricollocato in altri punti. Nell’elenco dei “morti che camminano” c’è anche il comando di Arcore indicato come un di quelli di cui, in fondo, si può fare a meno, depennato dal piano del Viminale con presidi di polizia ferroviaria, posti di frontiera, squadre nautiche. La circolare incriminata parla di “ottimizzazione dei presidi delle quattro specialità di base (stradale, ferroviaria, postale e frontiera), legate ad una realtà oramai superata alla luce delle nuove esigenze, conseguenti alla rete stradale e ferroviaria rinnovata ed al nuovo sistema postale e delle frontiere”.

La mobilitazione delle sigle sindacali a livello nazionale si è già vista e il prossimo 25 marzo l’Ugl Polizia incontrerà Alfano per discutere, tra le altre cose, chiusura dei presidi. In caserma ad Arcore si respira oggi l’aria dell’incertezza. Il comandante Giovanni Ledda e i suoi più stretti collaboratori non si sbilanciano e spiegano di non avere ricevuto “nessuna comunicazione ufficiale”. Il comando di via Monte Bianco non è uno di quelli di rappresentanza. L’operatività si misura con le cifre: 400 incidenti rilevati nel 2013 di cui cinque mortali, oltre 400 operazioni di polizia giudiziaria, 300 veicoli sequestrati, due tangenziali (Est e Nord) battute per 24 ore al giorno e servizi di viabilità ordinaria tra Brianza e Lecchese. Gli uomini di via Monte Bianco operano 365 giorni all’anno con cinque pattuglie al giorno all’interno di una struttura comunale, acquisita al patrimonio pubblico qualche anno fa proprio al fine di garantire la permanenza ad Arcore del presidio.