Omicidio Vivacqua, cinque arresti Gelosia e soldi dietro al delitto

Cinque arresti nella notte per l’omicidio di Paolo Vivacqua, l’imprenditore ucciso in pieno giorno a novembre del 2011 nel suo ufficio di via Bramante da Urbino, a Desio. Dopo tante ipotesi, sembra che il movente sia stato di natura passionale e economica.

Cinque arresti nella notte per l’omicidio di Paolo Vivacqua, l’imprenditore ucciso in pieno giorno a novembre del 2011 nel suo ufficio di via Bramante da Urbino, a Desio. Dopo tante ipotesi, sembra che il movente sia stato di natura passionale e economica. Le cinque persone arrestate sarebbero due mandanti, un organizzatore e due esecutori materiali. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state eseguite da parte dei Carabinieri della Compagnia di Desio su ordine della Procura della Repubblica di Monza .Gli inquirenti, dopo tre anni di indagini difficili ne parlano come di una sorta di romanzo popolare fatto di gelosia, rancore e interessi economici.