Monza travolto a Forlì Tutti in silenzio stampa

Brutta sconfitta (4-1) per la squadra di Asta che il 16 aprile gioca a Salerno la finale di Coppa Italia Lega Pro. Il silenzio stampa deciso dalla proprietà «a seguito degli attacchi avvenuti a mezzo stampa».
Il presidente del Monza,  Anthony Armstrong Emery
Il presidente del Monza, Anthony Armstrong Emery

Del delirio del Brianteo del 6 aprile 2014 per avere guadagnato la serie C, al cambio del direttore sportivo in settimana fino alla pesante sconfitta (4-1) sul campo di Forlì fino al silenzio stampa imposto a tutti che «continuerà fino al termine della stagione in corso». Finale di Coppa Italia Lega Pro a Salerno mercoledì 16 aprile compresa, evidentemente. Il silenzio stampa è stato deciso per squadra e staff: «La decisione è stata presa dalla proprietà a seguito degli attacchi avvenuti a mezzo stampa nei confronti della stessa e delle ultime decisioni prese». Tra queste quella di «sollevare dall’incarico di direttore sportivo Gianluca Andrissi, mentre sono stati nominati il nuovo direttore generale Mauro Ulizio e il nuovo direttore tecnico Alfredo Pasini». E domenica 13a aprile il Monza è stato travolto dal Forlì al termine di una partita praticamente senza storia. e mercoledì 16 aprile c’è la finale di Salerno che inizia già in salita a causa della sconfitta di Monza. Si giocherà con il pallone benedetto da Papa Francesco durante l’udienza del 2 aprile scorso.

Forlì-Monza 4-1

Forlì: Tonti, Jiday, Barbagli, Vesi, Boron, Benvenga, Cejas, Djuric (66’ Fantini), Docente, Nappello, Tonelli (73’ Bernacci). All. Rossi

Monza: Teodorani, Bianchi, Zullo, Galimberti, Anderson, Morao, Santonocito (62’ Terrani), Valagussa, Candido, Finotto (77’ Said), Ravasi (49’ Fisher). All. Asta

Reti: 12’ e 62’ Docente, 47’ Djuric, 70’ Zullo (M), 90’ Bernacci