Vimercate, la consulta di Oreno chiede un incontro al sindaco per la riqualificazione di via Rota

Vimercate, la consulta chiede un nuovo incontro al sindaco Francesco Sartini per parlare della riqualificazione di via Rota. E propone un lungo elenco di azioni per modificare il progetto. Inviata una lettera al primo cittadino.
Vimercate lumini protesta per via Rota
Vimercate lumini protesta per via Rota Michele Boni

La consulta chiede un nuovo incontro al sindaco Francesco Sartini per parlare della riqualificazione di via Rota a Oreno e fa un lungo elenco di azioni per modificare il progetto.

Il gruppo di cittadini della frazione eletto cinque anni fa, a seguito dell’ultima riunione di giovedì sera ha deciso di scrivere una lettera al primo cittadino poiché come si legge nella missiva nella riunione è emersa «una larga, seppur non unanime, condivisione da parte dei presenti alle proposte di intervento avanzate dal Comitato “Salviamo il Viale”, finalizzate ad una maggior conservazione dell’identità storico-culturale del luogo. Vi chiediamo quindi di voler considerare con urgenza la possibilità di modificare l’attuale progetto in maniera più prossima possibile. Non prevedendo tali proposte uno stravolgimento dell’attuale progetto si spera possano essere recepite, nei limiti in cui esse non determinino un prolungamento indeterminato dei lavori. Per una chiara e puntuale spiegazione delle stesse, ritenendo opportuno lasciar spiegare a persone competenti gli aspetti tecnici, la invitiamo ad incontrare al più presto le persone del Comitato e comunque a guardare la registrazione della seduta che vi trasmetteremo».

Nello specifico il comitato chiede di: sostituire le essenze arboree scelte con quelle preesistenti; reintrodurre la siepe di ligustro (continuativa esterna rispetto alla fila degli alberi); utilizzare colorazioni meno impattanti nelle aree ciclo-pedonali e nelle esedre; usare una illuminazione identica a quella del punto luce all’ingresso dell’oratorio; inserire un posteggio per la discesa di persone disabili davanti all’ingresso del cimitero; installare il cartello all’ingresso del Borgo già trasmesso dal signor Cantù; predisporre delle colonnine elettriche (o, in alternativa, qualche rimedio simile) da concordare possibilmente con la Consulta ed il diretto coinvolgimento del Circolo Culturale Orenese; predisporre delle panchine; separare le piste ciclabili rispetto a quelle pedonali ed evitare così la presenza di due piste ciclo-pedonali.