Vimercate: da lunedì 9 novembre postazioni riscaldate e coperte per i tamponi drive through

Cambiano le postazioni drive through dell’ospedale di Vimercate per i tamponi riservati al settore scolastico: da lunedì 9 novembre strutture coperte e riscaldate.
Il progetto per le postazioni tampone riscaldate
Il progetto per le postazioni tampone riscaldate

Sono quasi 240 le persone che ogni giorno vanno all’ospedale di Vimercate per eseguire il tampone e verificare il contagio da nuovo coronavirus. Ma arriva la stagione fredda. E allora bisogna rimediare: l’Asst per questo ha deciso di ristrutturare le postazioni per metterle al caldo. Succederà da settimana prossima nel drive through dell’ospedale, riservato alla popolazione scolastica, che da metà settembre ha eseguito 8mila tamponi, 5.800 dei quali su minorenni, oltre a 1.250 su personale docente e non e 650 su maggiorenni.

Il tampone come ormai noto va prenotato sul sito dell’Asst di Vimercate , nella sezione specifica, aperta per evitare intasamenti eccessivi al servizio a partire dallo scorso 27 ottobre.

“Dalla settimana prossima ci sarà una novità: si ristruttureranno le attuali postazioni, in modo tale da tener conto di ogni imprevisto derivante dal maltempo e in modo da fronteggiare la stagione invernale alle porte – scrive l’ospedale -. Saranno allestiti due macro moduli, con una superficie di 60 metri quadri ciascuno. Uno sarà chiuso e coperto e servirà per le attività di accettazione e tecnico-amministrative; l’altro, aperto su due lati e anch’esso coperto, sarà utilizzato per eseguire i tamponi e dotato di un sistema riscaldante a lampade. I due prefabbricati saranno dotati di tutti i dispositivi di sicurezza che le normative vigenti prevedono. Il livello di confort per gli operatori sarà conforme allo standard per strutture ad uso sanitario”.

Le attuali strutture saranno smontate dopo il servizio di venerdì 6 novembre, mentre nel fine settimana saranno allestiti i nuovi moduli perché siano operativa dal mattino di lunedì 9 novembre. Lo ha spiegato Sandro Piadena, direttore della struttura tecnico patrimoniale dell’Asst, che ha segnalato la sospensione della fermata dell’autobus nel corso delle operazioni di venerdì 6.