Una Pietra d’inciampo a Lissone per ricordare Attilio Mazzi

Una pietra con una piccola targa in ottone, collocata in modo da sporgere dall’asfalto al civico 8 di via Matteotti. Sulla targa, il nome di Attilio Mazzi. La cerimonia è avvenuta a Lissone.
I protagonisti della cerimonia
I protagonisti della cerimonia Gianni Radaelli

Una pietra con una piccola targa in ottone, collocata in modo da sporgere dall’asfalto al civico 8 di via Matteotti. Sulla targa, il nome di Attilio Mazzi, vittima dell’orrore nazifascista. In occasione del Giorno della Memoria, sabato 25, alle 10, il Comune di Lissone – insieme al Comitato per le Pietre d’inciampo della Provincia di Monza e Brianza e all’Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati) – ha ricordato così Attilio Mazzi. In serata, alle 21, a Palazzo Terragni proiezione del film di László Nemes “Il figlio di Saul”, ad ingresso gratuito. Lunedì 27, sempre a Palazzo Terragni, rappresentazione de “Il lavoro rende liberi”, spettacolo teatrale rivolto ai ragazzi delle scuole. Venerdì 31, alle 21, andrà in scena per tutti “Il segreto degli invincibili”.

Una Pietra d’inciampo a Lissone per ricordare Attilio Mazzi
Il posizionamento della pietra d’inciampo