Triuggio, padre Aurelio Riva torna in missione in Brasile

Tornerà in missione in Brasile, a metà novembre, il triuggese padre Aurelio Riva.
Padre Aurelio Riva
Padre Aurelio Riva

Padre Aurelio Riva, 81 anni, tornerà in Brasile a metà novembre. Il religioso triuggese appartiene alla congregazione dei Padri Betharramiti ed è stato ordinato sacerdote nel 1966 e dopo i primi anni di servizio in Italia, come insegnante di religione e come membro della “Pastorale del mondo del lavoro”, è partito missionario per il Brasile. Era il 1983. Padre Aurelio venne destinato a Vila Matilde un quartiere di 200mila abitanti alla periferia di San Paolo.

«In tutto il quartiere c’era un solo asilo – ha ricordato il sacerdote – Le mamme che lavoravano lasciavano i bambini soli in casa tutto il giorno». Finché un incidente domestico costò la vita a due fratellini. Da questo tragico evento prese vita nelle mamme del quartiere la volontà di creare un luogo sicuro dove lasciare i piccoli mentre erano al lavoro: trovarono un alleato in padre Aurelio che col sostegno di tanti amici dall’Italia poté costruire un asilo che è poi diventato un rifugio sicuro anche per una ventina di bambini di strada che vivono lì. Nel 2002 padre Aurelio lasciò il Brasile poiché vi era bisogno di lui in Costa d’Avorio. Erano gli anni della guerra civile.

«Fu un periodo molto triste – ha sottolineato – Uscito dall’aeroporto vi erano carri armati ovunque e persone morenti sul ciglio della strada». Dopo gli anni africani il missionario chiese di tornare in Brasile. Fu destinato a Paulinia, una città di 110mila abitanti a 130 chilometri da San Paolo. E’ stato parroco a Paulinia fino allo scorso anno, al compimento degli ottant’anni.

«Per i preti missionari non esiste pensione – ha concluso padre Aurelio – Lì è il mio posto». E lì tornerà il prossimo 17 novembre.