Trafficante di droga di Varedo posta su Facebook le foto delle vacanze: arrestato a Barcellona

Era tranquillo in Spagna, in vacanza a Barcellona, e postava sui social le foto delle sue ferie: ma così facendo ha permesso ai carabinieri di Desio, che hanno chiesto aiuto alla guardia civil spagnola, di individuarlo. E così un trafficante di droga di Varedo è finito in manette.
Le indagini sono state compiute dai carabinieri di Desio
Le indagini sono state compiute dai carabinieri di Desio

Tradito da Facebook. Era in vacanza in Spagna forse per questo credeva di essere al sicuro. Non sapeva che invece i carabinieri di Desio stavano seguendo assiduamente le sue vacanze: grazie alla sua pagina Facebook, sulla quale il 35enne di Varedo postava fotografie e commenti: un vero e proprio diario delle sue vacanze che non era sfuggito all’occhio attento dei militari, che da tempo stavano cercando il latitante. Così, il varedese è stato ammanettato dalla guardia civil iberica all’aeroporto di Barcellona, che lo ha individuato grazie a un sistema di geo localizzazione in uso in Spagna. L’accusa è di traffico internazionale di stupefacenti. Dovrà rispondere anche all’accusa di evasione dagli arresti domiciliari.

Il giovane aveva promesso ai carabinieri di Desio di non muoversi dalla sua abitazione di Varedo, dove avrebbe dovuto scontare una condanna per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, dopo che le forze dell’ordine avevano scoperto che in casa nascondeva oltre un chilo di marijuana. Invece, il 29 luglio il 35enne aveva tradito la fiducia dei carabinieri. Evadendo dalla sua cella domestica e oltretutto partendo per un periodo di vacanza in Spagna. Una doppia beffa. Il giovane su facebook si era fatto beffe dei militari: «Questa volta non mi prenderanno mai». Il pusher aveva inoltre escogitato un maldestro espediente: su facebook scriveva che era in vacanza in Francia. Poi però postava foto che – anche a uno sguardo distratto – erano riconducibili a luoghi notissimi di una delle più gettonate località turistiche spagnole: Barcellona.

Nella città spagnola il 35enne avrebbe voluto trasferire l’intera famiglia, procurandosi documenti falsi, con il proposito di non tornare mai più in Italia. Ai carabinieri di Desio però è bastata una telefonata ai colleghi spagnoli, per farlo arrestare. E il 7 agosto gli agenti della guardia civil di Barcellona lo hanno ammanettato. Ora si trova nel carcere di Monza, in attesa di subire un processo.