Secondo Facile.it Monza è una delle città lombarde dove assicurare un’auto costa di più

Assicurazioni auto, secondo Facile.it Monza, con una migliore offerta pari a 203,45 euro, è una delle città lombarde dove assicurare un’auto in prima classe di merito costa di più.
Ra auto: Varese è la città lombarda dove la prima classe costa di più
Ra auto: Varese è la città lombarda dove la prima classe costa di più

Secondo l’osservatorio Rc auto di Facile.it, a luglio 2019 la media delle offerte disponibili online per assicurare un veicolo a Monza era pari a 447 euro (-4% in un anno), valore in linea con la media regionale (443,74 euro). Ma come cambiano le tariffe per gli automobilisti più virtuosi? «A giudicare dalle offerte non tutti gli automobilisti in prima classe sono uguali e, a parità di profilo, nella regione i prezzi possono variare fino al 18% a seconda della città di residenza» spiegano da Facile.it. Secondo le rilevazioni del portale, Monza, con una migliore offerta pari a 203,45 euro, è una delle città lombarde dove assicurare un’auto in prima classe di merito costa di più; a parità di profilo, la miglior tariffa per un automobilista monzese in prima classe di merito è, ad esempio il 10% più alta rispetto ad uno residente a Sondrio (184,76 euro).

Scorrendo la classifica regionale, dopo Varese si posizionano Monza e Milano (203,45 euro, anche se nel capoluogo lombardo il miglior premio può variare a seconda del CAP di residenza e, in alcuni casi, salire sino a 211,54 euro), Pavia (202,10 euro) e Como (200,47 euro). Seguono Brescia e Lodi (195,06 euro) e Lecco (190,47 euro), che batte per un soffio Mantova, Bergamo e Cremona, dove il premio Rc auto più basso per chi è in prima classe di merito è pari 190,01 euro; Sondrio (184,76 euro) è risultata essere la città più economica. Per effettuare l’analisi Facile.it ha preso come riferimento un automobilista di 40 anni, in prima classe di merito da più di un anno, proprietario di una station wagon 1.4, unica vettura del nucleo familiare e assicurata con guida esperta (ovvero al cui volante non si siede mai un conducente con meno di 26 anni).

«Il premio che paghiamo per assicurare la nostra auto è determinato da diversi fattori – spiega Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it -. La classe di merito è uno, ma non l’unico. Bisogna anche considerare che le compagnie assicurative possono applicare tabelle di sconto diverse e cercare di premiare maggiormente i clienti che, pur residenti in aree con alti tassi di sinistrosità media, si comportano in maniera irreprensibile. A conti fatti, gli sconti ottenibili da chi è in prima classe di merito in quelle province sono superiori rispetto a quelli ottenibili in aree diverse del Paese».