Scuole superiori, lezioni in presenza dal 7 gennaio: adottato il piano con due orari di ingresso differenziati

Il prefetto Patrizia Palmisani, lunedì 21 dicembre, ha adottato il Documento operativo ad hoc che riguarderà i circa 40mila studenti dei 58 istituiti scolastici della provincia di Monza e Brianza, organizzati su 70 sedi, in 17 comuni.
Studenti alla fermata autobus
Studenti alla fermata autobus Fabrizio Radaelli

E’ ufficiale: dal 7 gennaio le scuole superiori di Monza e della Brianza riprenderanno le lezioni in presenza. Il prefetto Patrizia Palmisani, lunedì 21 dicembre, ha adottato il Documento operativo ad hoc che riguarderà i circa 40mila studenti dei 58 istituiti scolastici, organizzati su 70 sedi, in 17 comuni. Il Documento prevede due orari di ingresso distanziati degli studenti, di 60 minuti, dal lunedì al venerdì, alle 8 a alle 9, la possibilità di prevedere un unico orario di ingresso al sabato, la riprogrammazione degli orari e della frequenza di tutte le corse degli autobus utilizzate da utenza scolastica sulla base dei due orari di ingresso, l’utilizzo da parte del Trasporto pubblico locale, negli orari di punta, dell’intero parco mezzi a disposizione e infine il rafforzamento del numero di mezzi a disposizione fino al 20% dell’attuale disponibilità.

Il piano di interventi dovrà essere attuato entro il 31 dicembre per consentire alla Prefettura una attività di monitoraggio. Il prefetto ha infine chiesto ai sindaci di effettuare una ricognizione delle fermate del trasporto pubblico in cui si potrebbero registrare assembramenti e valutare, nel caso, l’istituzione di punti di fermata differenziati per distribuire gli studenti oltre che di programmare servizi di presidio anche con l’ausilio delle Associazioni di volontariato.

La Provincia di Monza e della Brianza raccoglierà e condividerà con i Comuni i nuovi orari che saranno adottati dagli istituti scolastici, che dovranno comunicare la programmazione dei servizi alla Prefettura e alla Questura con cadenza quindicinale.