Scuole superiori, a Monza e Brianza confermata la didattica in presenza al 100%. È quanto stabilito giovedì 2 settembre in Prefettura, a Monza, durante una nuova riunione del tavolo dedicato alle scuole secondarie di secondo grado della provincia, convocata dal Prefetto Patrizia Palmisani, in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico, per effettuare una ricognizione delle misure governative di contenimento e contrasto del contagio e dei trasporti.
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Le disposizioni nazionali prevedono la didattica in presenza al 100% con obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, mantenimento di una distanza interpersonale di almeno un metro, salvo che le condizioni strutturali-logistiche degli edifici non lo consentano, mentre, per quanto riguarda i trasporti pubblici, il governo Draghi ha stabilito che nei territori in zona bianca e zona gialla la capacità massima di riempimento dei mezzi è dell’80% con obbligo di utilizzo a bordo della mascherina almeno chirurgica.
In occasione della riunione è stato quindi confermata in tutte le scuole secondarie di secondo grado (pubbliche, paritarie, centri di formazione professionale) la didattica in presenza di tutti gli studenti con due orari di ingresso dal lunedì al venerdì (8:00; 9:00) e uno unico il sabato.
Passando al trasporto pubblico locale, dalla Prefettura annunciano che: «sarà pianificato un rafforzamento del servizio in corrispondenza degli orari scolastici, con la previsione di 29 bus aggiuntivi e 200 corse dedicate, per un totale di circa 2.900 km giornalieri aggiuntivi».
«Lo scorso mese di giugno ci si era posti l’obiettivo del ritorno in aula di tutti gli studenti – ha ricordato il Prefetto – e in questi mesi tutte le componenti del tavolo hanno operato con grande senso di responsabilità nell’interesse della comunità scolastica. Il lavoro non è tuttavia concluso: con l’inizio della scuola sarà avviato un monitoraggio dell’attuazione del piano operativo, con l’obiettivo di adottare gli eventuali correttivi che dovessero rendersi necessari» ha detto Palmisani ringraziando per il risultato raggiunto.