Renate, lo sversamento di liquami nella Bevera finisce sui social

Sversamento di liquami nella Bevera a Renate. Le indagini sono in corso ma non c’è moria di pesci.
Un fermo immagine del filmato che mostra, al centro, lo sversamento avvenuto nella Bevera a Renate (a destra il corso d’acqua)
Un fermo immagine del filmato che mostra, al centro, lo sversamento avvenuto nella Bevera a Renate (a destra il corso d’acqua)

«La vicenda on è affatto chiusa, stiamo ancora indagando». Non è stata scritta ancora la parola fine sul caso dell’ennesimo sversamento di liquami avvenuto nella tarda serata di venerdì 9 agosto nella Bevera, all’altezza di via Monte Grigna, a Renate. Un breve filmato sui social ha mostrato l’afflusso di acqua scura all’interno del corso d’acqua, proveniente da una tubazione. «Il giorno dopo, sabato mattina, abbiamo fatto un sopralluogo in zona – spiega Tullio Muraro del Comitato Bevere -. Abbiamo chiesto via social all’autore del filmato di raggiungerci, ma non si è presentato. C’era invece il sindaco Matteo Rigamonti con la Polizia locale. Abbiamo individuato il posto, in via Monte Grigna. Sembra che lo sversamento di liquami sia avvenuto attraverso un rombino che immette direttamente nel corso d’acqua». Secondo il racconto social dell’autore del video, protagonista in negativo di questa vicenda sarebbe il guidatore di un furgone di colore blu di una ditta che si occupa di spurghi: sarebbe arrivato in zona e avrebbe riversato nel tombino il contenuto della cisterna. «Non abbiamo tanti elementi per condurre le indagini ma abbiamo comunque informato i carabinieri della questione – prosegue Muraro -. Non c’è stata alcuna moria di pesci ma teniamo monitorata la situazione. Ricordo a tutti quanti dovessero assistere a episodi simili di avvisare immediatamente le autorità. Carabinieri, Comune, Polizia locale e anche noi del Comitato dobbiamo essere tempestivamente informati per poter intervenire tempestivamente».