Politica: il monzese Mandelli vicepresidente della commissione speciale in attesa del Governo

Mentre il presidente della Repubblica affida alla presidente del Senato Alberti Casellati un incarico esplorativo, il forzista monzese Andrea Mandelli debutta alla Camera come vicepresidente della commissione speciale in attesa del nuovo Governo.
Monza Andrea Mandelli
Monza Andrea Mandelli Fabrizio Radaelli

Andrea Mandelli debutta alla Camera con un incarico prestigioso: il parlamentare azzurro è stato eletto vicepresidente della commissione speciale che, in attesa del nuovo Governo, esaminerà gli atti urgenti e il Def, il Documento economico finanziario indispensabile per impostare la prossima legge di bilancio.
Intanto mercoledì mattina il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affidato alla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati un incarico esplorativo. Dovrà riferire entro la giornata di venerdì.

L’organismo è presieduto dal leghista Nicola Molteni che, a sorpresa, è stato indicato dal Carroccio in sostituzione di Giancarlo Giorgetti, dato per favorito: molti commentatori, nelle scorse settimane, hanno letto il cambio di direzione come un ulteriore indizio che proietta Giorgetti tra i papabili presidenti del Consiglio.

La speciale, intanto, ha cominciato a lavorare martedì: « È necessario scongiurare l’aumento dell’Iva», afferma Mandelli che nella passata legislatura è stato vicepresidente della commissione Bilancio del Senato.

Ai vertici della commissione transitoria, che sarà sciolta non appena si insedierà un esecutivo, non figurano esponenti del Pd: la composizione ricalca quella di altri organismi istituiti dopo le elezioni del 4 marzo con centrodestra e Movimento 5 Stelle.