Più Ecuosacco (anche a Concorezzo), in gara per gestire l’inceneritore di Trezzo sull’Adda: le strategie 2022 di Cem

Le strategie di Cem ambiente per il 2022 sono chiare: estendere il numero di Comuni dove si utilizza l’Ecuosacco per la frazione secca, partecipare alla gara per la gestione dell’inceneritore di Trezzo sull’Adda.
Giovanni Mele, presidente di Cem
Giovanni Mele, presidente di Cem

Approvazione del budget 2022, ingresso di nuovi soci, estensione dell’utilizzo dell’Ecuosacco (il sacco rosso con il chip), ribadito l’interesse per la gestione del forno inceneritore di Trezzo sull’Adda. È stata un’assemblea dei soci particolarmente ricca quella di Cem ambiente spa (sede a Cavenago di Brianza), andata in scena pochi giorni prima di Natale. Per quanto riguarda le previsioni per il 2022, sono previsti ricavi per oltre 81 milioni di euro «valutati con la consueta ottica di prudenza gestionale» e costi per poco più di 80 milioni di euro «come previsto dalle strategie aziendali di un budget di previsione orientato al sostanziale pareggio economico». Nel suo intervento il presidente di Cem Giovanni Mele ha anche illustrato gli obiettivi di gestione della società per il prossimo anno: «Dopo la fusione tra Cem Ambiente e Cem Servizi, una delle attività più impegnative sarà il consolidamento del nuovo assetto organizzativo post fusione societaria e del servizio in un’ottica di internalizzazione della raccolta differenziata nei Comuni soci». Inoltre, oltre alla prossima adesione al Consorzio da parte del Comune di Melegnano («l’operazione si inserisce nella scelta di rafforzarsi sia in un’ottica di razionalizzazione ed efficientamento societarie che di ampliamento del servizio, con conseguente riduzione dei costi per i singoli Comuni – spiegano da Cem -. L’operazione Melegnano si formalizzerà con l’acquisizione da parte di Cem della proprietà della piattaforma ecologica e del capannone destinato a centro per la logistica dei servizi. Il valore complessivo dell’ingresso è quantificabile in 1.150 milioni di euro. Grazie all’ingresso di Melegnano, l’anno 2021 si conclude per Cem Ambiente con il raggiungimento di quota 69 Comuni soci), entreranno in Cem anche le amministrazioni di Torrevecchia Pia, Borgo San Giovanni, Sordio, e Tribiano.


Sguardo verso Trezzo

Un aspetto basilare del futuro di Cem sarà la “scalata” alla gestione dell’inceneritore di Trezzo sull’Adda. Nei mesi scorsi i soci di Cem hanno votato a favore della partecipazione alla gara indetta dal Comune di Trezzo per la gestione del termovalorizzatore operativo dal settembre 2003, gestito dalla società Prima Srl appartenente al Gruppo Falck. e legata al Comune con un accordo che scade dopo 20 anni di attività, nel 2023. L’impianto, nonostante le polemiche, non chiuderà ma continuerà a funzionare per almeno altri dieci anni. Sul forno trezzese ci sono puntati anche gli occhi della Provincia di Monza: la Brianza potrebbe giocare un ruolo da protagonista nella partita della produzione di idrogeno. «Stiamo valutando – aveva affermato il vicepresidente dell’ente, Riccardo Borgonovo – se con Bea (multiutility di Desio, proprietaria del forno inceneritore in quella città) e Cem si possa ripensare il revamping dei termovalorizzatori di Desio e Trezzo non solo per il teleriscaldamento, ma anche per ricavare idrogeno dalla combustione dei rifiuti con cui alimentare i pullman del trasporto pubblico locale». Prima di Natale, Cem ha ribadito la propria posizione, costruendo la road map per gestire il forno attraverso costituzione di un pool di quattro aziende pubbliche per partecipare alla gara indetta dal Comune di Trezzo per la gestione dell’impianto di termovalorizzazione. Il cuore della proposta: un progetto per lo sviluppo del territorio. Sempre in tema di impianti, è stato dato il via libera al consolidamento del project relativo per quanto riguarda il revamping dell’impianto di selezione di Seruso, i cui lavori sono in fase di avvio.

Più Ecuosacco (anche a Concorezzo), in gara per gestire l’inceneritore di Trezzo sull’Adda: le strategie 2022 di Cem
L’inceneritore di Trezzo sull’Adda


L’azienda

Per quanto riguarda le altre strategie aziendali, ci sarà sicuramente la prosecuzione del processo di partecipazione, avviato con la convention dello scorso 23 ottobre, finalizzato alla formulazione (e successiva approvazione) del Piano Industriale 2022-2026 contenente le strategie aziendali per il prossimo quinquennio. Inoltre ci sarà il «progressivo consolidamento» del progetto Ecuosacco e dei risultati finora raggiunti attraverso l’estensione del sacco rosso ad altre amministrazioni comunali. «L’obiettivo è la progressiva riduzione della produzione di secco pro-capite in tutto il bacino servito, con conseguente risparmio economico per i soci e per i cittadini» spiegano da Cem. Ad oggi le richieste di adesione arrivano dai Comuni di Cervignano, Comazzo, Concorezzo, Gessate, Liscate, Settala e Trezzo sull’Adda. In totale si arriverà a coinvolgere 51 su 68 Comuni soci per oltre 463 mila abitanti serviti.

«Il 2021 – ha concluso il presidente Mele – è stato per CEM un anno di assestamento rispetto al passato ma anche e soprattutto di nuove e importanti sfide che produrranno i loro concreti effetti nell’anno che ci attende. Abbiamo, infatti, sul tavolo importanti processi che andranno a modificare in maniera significativa la struttura e l’assetto strategico ed organizzativo dell’utility facendola diventare sempre più un’azienda efficiente, innovativa e lungimirante. Il tutto in un contesto di società pubblica che, è bene ricordarlo, rappresenta una garanzia di servizio per tutti, Comuni e cittadini del nostro territorio».