Pedemontana, la proposta dell’urbanista: «Sedici modifiche per ridurre l’impatto ambientale»

Ad Arcore una serata per affrontare il tema Pedemontana ha riunito cittadini e amministratori. E un urbanista che ha avanzato una proposta per ridurre l’impatto dell’opera in sedici modifiche.
Arcore serata Pedemontana: si riconoscono da sinistra Gigi Ponti, Simone Sironi, Francesco Cereda, Andrea Esposito, Roberto Rampi
Arcore serata Pedemontana: si riconoscono da sinistra Gigi Ponti, Simone Sironi, Francesco Cereda, Andrea Esposito, Roberto Rampi Michele Boni

Sala gremita di sindaci, politici e consiglieri giovedì sera in Villa Borromeo per parlare di Pedemontana con le associazioni ambientaliste e soprattutto il professore universitario e urbanista Arturo Lanzani che nel suo intervento ha presentato due opzioni: che l’autostrada non si completi o che invece venga portata a termine ma con modifiche. Eccole.


EDICOLA DIGITALE Gli interventi e le parole dei sindaci di Arcore e Vimercate sul Cittadino Ed. Vimercatese di sabato 11 dicembre 2021


1.

Realizzazione delle compensazioni ambientali omologhe nel progetto definitivo (come da prescrizione Bei)

– greenway al momento non realizzata nel primo tratto e di cui non è chiaro il destino

– i progetti locali senza destinazioni ad altri interventi le risorse (anche se ovviamente con opportune rivisitazioni dopo alcuni anni dalla loro progettazione).


2.

Eliminazione nuovo raccordo Novedratese (con forte consumo di suolo e in aree in gran parte del parco delle Groane) e al suo posto riprogettazione delle due rotonde su SS 44 (vecchia comasina) con raggio più ampio e doppia corsia per senso di marcia su quel tratto SS44.


3.

Modifica di progetto: ampliamento a sud della galleria artificiale presso villa Verri a Lentate (fino a via Appennino) con mantenimento continuità della pian agricola in ambito di rilevante valore storico paesaggistico (e diversa localizzazione vasca laminazione acque).


4.

Compensazione aggiuntiva con intervento di forestazione urbana nell’area delle Rogge (circa 15 ettari) come ampliamento del Bosco delle Querce a Seveso.

Modifica di progetto progettazione ecologico-paesaggistica della vasca di laminazione acque e realizzazione ponte verde di connessione ecologica e ciclabile tra le due aree verdi.


5.

Modifica di progetto: eliminazione nuova tangenzialina-sovrappasso ferroviario al confine tra Meda e Seregno (in area parco Grubria) fluidificazione del traffico sulla tangenzialina-sovrappasso esistente, proseguimento percorso a sud e realizzazione di ponte pedonale ciclabile e per traffico automobilistico locale che meglio connetta Meda sud con il resto del comune.


6.

Compensazione aggiuntiva. Interventi di forestazione sullo svincolo di Bovisio (circa 30 ettari) connessi ai percorsi ciclabili progetti di compensazione definitivo di pedemontana.


7.

Modifica di progetto: realizzazione di un tratto in galleria artificiale (o almeno di ponte verde) ad ovest dell’ospedale di Desio garantendo connessione ecologica e ciclabile su rete ecologica regionale e nel parco Grubria. Compensazione aggiuntiva: realizzazione di nuova forestazione urbana (in parte su aree con esproprio già avviato con definitivo per area di servizi poi eliminata) di circa 50 ettari (connesse a progetto di compensazione ivi previsto) con eventuale «pedemontagna» con terra di scavo.


8.

Compensazione aggiuntiva: realizzazione di un bosco attorno allo svincolo di Desio di circa 30 ettari e di opere verdi attorno alla ciclabile della SS 36 nei comuni di Seregno, Desio e Lissone che la rendano veramente fruibile.


9.

Modifica di progetto: passaggio da tre a due corsie dell’autostrada ad est dello svincolo della SS 36.


10.

Modifica di progetto: ridisegno svincolo Macherio con riduzione dell’impatto in relazione alla riduzione a due corsie per senso di marcia dell’autostrada. Compensazione aggiuntiva e sistemazioni verdi attorno a svincolo e fascia di tutela (inedificabilità) ai lati e divieto di carrai della nuova strada per Monza San Gerardo (connesse con compensazioni previste dei progetti locali a Lissone e Biassono).


11.

Realizzazione di un nuovo svincolo a Lesmo (che consenta di sgravare dal traffico la zona della Canonica sul Lambro) e realizzazione di opere di sistemazione paesaggistica e riqualificazione forestale sull’asta del Lambro e nel comune di Lesmo e progettazione ecologica e paesistica area di laminazione acqua autostrada aggiuntive a quelle previste dal progetto locale.


12.

Modifica di progetto: estensione galleria artificiale nel Plis parco delle colline briantee con una unica galleria artificiale che unisce le gallerie artificiali Lesmo 2 e Arcore 0.


13.

Modifica di progetto: Realizzazione in semi-trincea della Trmi 17 e realizzazione di un ponte verde.

Compensazione aggiuntiva: realizzazione di 50 ettari a boschi ad ovest della strada a delimitazione aree produttive esistenti e in continuità di fasce boscate esistenti e realizzazione di un ponte verde.


14.

Modifica di progetto: Ridisegno e riduzione dell’impatto dello svincolo di Arcore Vimercate con tangenziale (forse con accessi distinto e parziale con Trmi 17 simile a quello di Macherio e con esclusiva intersezione con tangenziale ad est e non anche con viabilità locale) con riduzione consumo di suolo. Compensazione aggiuntiva; progetto di agro-forestazione per tutte le aree del ex parco della Cavallera ora parco Pane e Lambro con risorse equivalenti all’intervento compatto di Desio (in estensione progetto locale di compensazione).


15.

Eliminare la tratta D. Non prevedere D breve, ma solo rafforzare Sp 45 tra Trm17 e Torri Bianche (in semitrincea con) e realizzare terza corsia da torri bianche a svincolo A4.


16.

Realizzazione di tutti gli interventi di compensazione (vecchi e aggiuntivi) da un soggetto unitario che veda il coinvolgimento oltre che di Pedemontana del sistema dei due parchi regionali, dei due plis e di Ersaf ).