Paderno Dugnano, dieci nei guai per furto e ricettazione: individuata la banda. Ecco il video dell’operazione

Operazione dei carabinieri di Sesto San Giovanni nei confronti di una famiglia albanese residente a Paderno Dugnano a capo di una organizzazione che si occupava anche di riciclaggio tramite corrieri di linea in Albania
Paderno. Il blitz dei carabinieri: gli strumenti messi sotto sequestro
Paderno. Il blitz dei carabinieri: gli strumenti messi sotto sequestro Pier Mastantuono

I carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno sgominato una banda di albanesi dedita al furto in abitazione, ricettazione, riciclaggio e detenzione di armi da fuoco. A finire in manette, una “batteria” di 10 malviventi con altri 5 denunciati a piede libero e coindagati. Attorno alle 5 di venerdì 29 maggio nelle province di Milano, Monza e Brianza, i militari della Compagnia di Sesto San Giovanni hanno eseguito un decreto di fermo nei confronti di 10 indagati, tutti di origine albanese. Sono tutti indiziati di furto in abitazione, ricettazione, riciclaggio, detenzione e porto illegale di armi da fuoco.

Le indagini, che sono state avviate dalla Tenenza di Paderno Dugnano nel mese di gennaio scorso e condotte unitamente ai militari della Sezione Operativa della Compagnia di Sesto San Giovanni, hanno consentito di documentare l’esistenza di un gruppo criminale con al vertice i 4 componenti di una medesima famiglia albanese residente in Paderno Dugnano nella zona di via Aurora-via 2 Giugno nel contesto delle case ex Gescal, che era dedito alla ricettazione ed al riciclaggio di proventi illeciti destinati tramite corrieri di linea in Albania, era divenuto il punto di riferimento per i tutti i coindagati. Gli arrestati, divisi in gruppi autonomi erano dediti ai furti in abitazione nell’intero Nord Italia. 

ùNell’operazione, che nella mattinata di venerdì si è avvalsa dell’utilizzo di elicotteri dell’Arma in volo sulla zona del quartiere di Incirano interessata, ha portato all’individuazione e al sequestro della somma in contanti di 253.242 euro, 7,5 kg di gioielli in oro, orologi e preziosi, conservati in 2 pacchi confezionati per il trasporto all’estero, 259 tra orologi e monili di marche e valori pregiati, pezzi di numismatica e orologi da taschino da collezione. Poste sotto sequestro anche bilance di precisione orafa e reagenti, autovetture munite di targhe clonate, fucili, pistole, apparati informatici come tv, tablet e cellulari e arnesi da scasso tra cui una fiamma ossidrica e flessibili con dischi. Altri arresti sono avvenuti a Bassano del Grappa per 10 soggetti collegati alla banda.