Negozi di Seregno, estate e shopping: «Verso le aperture serali, dobbiamo stare attenti»

Il punto di vista dei commercianti sulle scorribande che hanno creato più volte tensione in centro a Seregno.
La Polizia locale in piazza Vittorio Veneto
La Polizia locale in piazza Vittorio Veneto Paolo Colzani

«La città rimane vivibile e sicura – ha esordito Maurizio Lissoni, presidente di “Vivi Seregno”, la rete del distretto commerciale – nonostante qualche episodio spiacevole con assembramenti di giovani troppo esuberanti e irrispettosi. Eventi non nuovi in questa prima parte dell’anno ma limitati ad alcune zone del centro. Nonostante le misure messe in campo, purtroppo, non sempre tutto ha funzionato a dovere. Queste recidività devono finire».

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Quindi l’invito ai colleghi commercianti alla collaborazione e a non fornire ai giovani la possibilità di creare situazioni di conflitto che portano solo sconcerto, confusione e anche senso di paura tra la popolazione.
«Come Vivi Seregno – ha proseguito Lissoni – chiediamo una maggior responsabilità ai titolari e gestori di esercizi pubblici che somministrano bevande, in particolare quelle alcoliche, tanto da prevenire condizioni che possono creare solo dei disagi. A questo tipo di attività, l’amministrazione comunale ha dato la possibilità di espandersi all’aperto, che deve essere usata “cum grano salis”. Tutti devono osservare attentamente quanto avviene attorno a loro e collaborare di più con le forze dell’ordine segnalando contesti poco chiari. Per questa ragione abbiamo chiesto un rafforzamento del pattugliamento, da svolgere in sinergia tra Polizia locale e carabinieri, nelle vie del centro storico negli orari di maggior affluenza».

Tutto questo in previsione delle aperture serali di “Vivi l’estate”. Il presidente Lissoni ha spiegato: «Stiamo ultimando il programma per dar vita ai tradizionali giovedì sera che si terranno dal 24 giugno al 22 luglio e che avranno come novità l’orario continuato. Sconsigliamo la chiusura della pausa cena. I negozi chiuderanno alle 22 anziché alle 23, com’era in passato. Uno dei motivi dell’orario continuato è quello di dilazionare i flussi di persone che desiderano fare shopping e quello di stare assieme nella seconda parte della serata. Una sfida difficile ma ci proviamo. Tra gli eventi dell’estate che stiamo definendo ci saranno gli street food, ma anche spettacoli per bambini e culturali, questi ultimi in collaborazione con l’ufficio cultura del comune, e musica dal vivo».

Gli assembramenti di giovani sin troppo esuberanti e sprezzanti di sabato 22 hanno fatto scattare l’allarme tra i residenti ma soprattutto tra i negozianti.
«Intorno alle 19.30 sono entrati in negozio alcuni giovanissimi a chiedere bicchierini di vodka e gin – ha riferito Angelo Cristaldi che con Ivano Zamparini è titolare di “18whisky-cafè bistrot” di piazza Italia -: mi sono rifiutato e li ho fatti uscire e come risposta ho ricevuto insulti. Si sono uniti al gruppo e in coro hanno accresciuto gli insulti. Le persone che erano sedute ai tavoli all’esterno per paura se ne sono andate. Nel frattempo ho telefonato a Polizia locale e carabinieri che sono intervenute. I giovani sono stati fatti sgombrare verso le 23. Domenica pomeriggio ho tenuto chiuso per evitare il replay».