Monza: passaggio di Auchan a Conad, martedì incontro al Ministero

Martedì al Mise si tornerà a parlare del passaggio di Auchan a Conad. La società italiana rileverà i punti vendita che prima facevano capo ai francesi (compreso quello di Monza in cia Lario) ma dovrà procedere a una riorganizzazione che potrebbe comportare dei tagli
Il presidio davanti alla Regione
Il presidio davanti alla Regione

Audizione alla IV commissione regionale Attività produttive per il passaggio di Auchan Retail Italia a Conad. Ma all’appuntamento di giovedì pomeriggio nella sede della Regione l’azienda acquirente non si è presentata. Secondo quanto riferito nell’ultimo incontro tenuto al Mise Conad potrebbe perfezionare l’operazione entro la fine di luglio per poi prevedere una riorganizzazione dei punti vendita. Prima, però, occorre attendere il pronunciamento dell’Antitrust. L’Autorità è chiamata a decidere se la posizione di Conad diventi dominante nel settore.

Il sindacato, intanto, giudica negativamente la scelta di Conad di non presenziare al tavolo, pur dichiarando una disponibilità futura ad incontri a livello regionale: «Per noi il tavolo sindacale -dice Matteo Moretti della Filcams Cgil Monza Brianza- deve essere nazionale vista l’importanza strategica della vertenza che investe 18000 lavoratori, 4500 in Lombardia, e che consegue alla decisione di una multinazionale francese di abbandonare l’Italia». A Monza in via Lario Auchan lavorano 150 persone.Non è ancora chiaro, in particolare, come questa operazione toccherà i livelli occupazionali.

La Regione sarà al tavolo del Ministero dello Sviluppo economico e ha dichiarato di voler giocare un ruolo attivo all’incontro previsto per la settimana prossima, martedì 23 luglio. Il tavolo regionale, invece, è stato è riconvocato per settembre. Prima dell’incontro in Regione di giovedì si è tenuto un presidio con 200 lavoratori presenti.