Monza, in questura nasce il “tavolo operativo”: coordinamento di forze dell’ordine per la sicurezza

Il “tavolo operativo” per la sicurezza entra in funzione e tra i luoghi sensibili sotto osservazione c’è anche la stazione di Monza. Martedì in Prefettura si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
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Monza Questura Fabrizio Radaelli

I provvedimenti in arrivo erano stati annunciati nell’imminenza dell’inaugurazione della nuova Questura di Monza e Brianza.Ora il “tavolo operativo” per la sicurezza entra in funzione e tra i luoghi sensibili sotto osservazione c’è ancora la stazione di Monza.

Martedì 30 aprile in Prefettura si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal neo prefetto Patrizia Palmisani con il neo questore Michele Davide Sinigaglia, il sindaco di Monza, il comandante provinciale dei carabinieri, il comandante della polizia locale, il comandante della polizia provinciale, il responsabile della task force dell’Esercito italiano impegnata nell’operazione Strade sicure e un ufficiale del comando provinciale della Guardia di finanza.

All’ordine del giorno il tema della sicurezza a Monza, in particolare nella zona della stazione ferroviaria. Il prefetto, su proposta del questore e sentito il parere delle autorità presenti, ha deciso di istituire un “tavolo” tecnico/operativo tra tutte le Forze dell’ordine in grado di analizzare le situazioni di criticità e decidere quali azioni intraprendere. Il “tavolo”, che inizierà i suoi lavori in questura nelle prossime settimane, sarà coordinato dal questore e periodicamente riferirà al Prefetto.

La parola chiave è coordinamento tra le forze dell’ordine perché i cittadini possano riappropriarsi dei loro spazi. Il sindaco Dario Allevi ha espresso soddisfazione per questa nuova iniziativa: “Solo attraverso modalità di intervento tra tutte le forze dell’ordine – Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, PolFer e Polizia Locale – le Istituzioni possono rispondere alle sfide, sempre più urgenti, che la sicurezza urbana pone”, fa sapere una nota del Comune.

“Questo risultato – ha concluso il primo cittadino – è stato reso possibile dall’apertura lo scorso aprile della nuova Questura e dall’istituzione dei Comandi provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza. Una chiusura del cerchio: il «pacchetto sicurezza» atteso da decenni è stato completato e ha reso possibile, nell’interesse dei cittadini, questo primo progetto in tema di sicurezza urbana e legalità”.