Monza, dialisi comoda: a casa sotto controllo dall’ospedale

Monza apre la strada per la dialisi a domicilio. E’ stato sperimentato al San Gerardo di Monza un apparecchio all’avanguardia che consentirà ai pazienti emodializzati di restare comodamente nel proprio letto o sulla poltrona di casa per effettuare la dialisi, senza doversi recare in ospedale tre volte a settimana per quattro ore.
Monza  - Il San Gerardo ha inaugurato la teleassistenza per la dialisi fatta a casa (foto Fabrizio Radaelli)
Monza – Il San Gerardo ha inaugurato la teleassistenza per la dialisi fatta a casa (foto Fabrizio Radaelli)

Monza apre la strada per la dialisi a domicilio. E’ stato sperimentato al San Gerardo di Monza un apparecchio all’avanguardia che consentirà ai pazienti emodializzati di restare comodamente nel proprio letto o sulla poltrona di casa per effettuare la dialisi, senza doversi recare in ospedale tre volte a settimana per quattro ore.

L’apparecchio, prodotto dalla Fresenius Medical Care è stato messo a punto grazie alla collaborazione con la Clinica nefrologica del San Gerardo, diretto da Andrea Stella, e sarà presentato mercoledì a Catania durante il congresso nazionale di nefrologia.

La sperimentazione a Monza ha coinvolto per ora 2 pazienti, ma sarà estesa anche agli altri 10 pazienti che attualmente effettuano dialisi a domicilio.

Nel momento in cui il paziente accende la macchina, dal San Gerardo un medico o un infermiere può verificare in tempo reale per via telematica tutti i parametri del paziente, dalla pressione arteriosa alla frequenza cardiaca, dalla perdita di peso al flusso arterioso e modificare la terapia attraverso messaggi che il paziente vedrà apparire sul suo monitor.

Il costo dell’apparecchio è di circa 20 mila euro, ma l’investimento ha ricadute positive sulla vita del paziente e, a lungo termine, abbatte i costi della dialisi ospedaliera. Per il direttore della Nefrologia, Andrea Stella, il 25% dei 160 pazienti in cura al San Gerardo potrebbero effettuare la dialisi a domicilio dopo essere stati formati all’uso del nuovo apparecchio.