Monza: Conad-Auchan, cessione a breve. L’Antitrust si pronuncia dopo le ferie

Dopo l’incontro al Mise più vicino il passaggio di Auchan a Conad mentre il pronunciamento dell’Antitrust sull’operazione arriverà tra settembre e ottobre
L’Auchan di Monza
L’Auchan di Monza

Nuovo incontro martedì scorso al Mise per il passaggio di Auchan Retail (che a Monza ha una sede in via Lario) a Conad. Un incontro interlocutorio: l’acquirente ha annunciato che la cessione sarà conclusa il 31 luglio.

I tempi sono stati affrettati rispetto a quelli ipotizzati inizialmente anche per cercare di arginare il prima possibile le perdite accumulate dalla rete. In attesa del pronunciamento dell’Antitrust sull’operazione, atteso per settembre-ottobre, la società ha confermato che sarà avviata l’integrazione dei punti vendita in salute alle cooperative del Consorzio nazionale di dettaglianti: per il resto ci sono ancora valutazioni in corso. C’è l’intenzione di agire soprattutto sui costi di locazione.

Un ulteriore incontro tra le parti si terrà tra la fine luglio e l’inizio di agosto. A tema ci saranno le fasi del piano industriale, il cambio del modello di business, ma anche gli eventuali ammortizzatori sociali e la mobilità volontaria. Filcams Cgil ha chiesto di approfondire i temi delle sedi, della logistica, dei punti vendita in negativo, ribadendo la necessità di offrire garanzie occupazionali e contrattuali per chi passa da una società all’altra. Un tema, quello dei posti di lavoro, da trattare mantenendo una visione complessiva che abbracci tutto il gruppo.

La Fisascat Cisl, da parte sua, ha chiesto delucidazioni sulle risorse per il piano industriale messe a disposizione attraverso la società veicolo Bdc Italia «per garantire effettivamente la continuità ai negozi».

Il Ministero ha ribadito che questa operazione dovrà garantire, sia nel breve che nel lungo periodo, la solidità e la sostenibilità economica e gestionale del piano di integrazione tra Auchan e Conad, sia riguardo la valorizzazione degli asset che la salvaguardia dei lavoratori.

“L’operazione – ha dichiarato il vice capo di Gabinetto del Mise Giorgio Sorial- presenta un potenziale positivo, ma è necessario proseguire con un percorso condiviso tra le parti al fine di garantire la sostenibilità del piano di acquisizione. L’obiettivo finale deve essere quello di mantenere integro il perimetro aziendale e salvaguardare i lavoratori. Per verificare l’andamento delle interlocuzioni tra le parti in sede aziendale, il Ministero è disponibile a riconvocare il tavolo al fine di verificare le soluzioni che verranno individuate.”