Monza: Brianzacque spiega i motivi delle nuove puzze a San Rocco

Brianzacque spiega i motivi del perché a San Rocco nelle ultime settimane i miasmi sono tornati a farsi sentire. E le vasche oggetto dei recenti lavori non c’entrano.
Il depuratore di San Rocco a Monza coperto
Il depuratore di San Rocco a Monza coperto

BrianzAcque lo precisa subito: le operazioni di copertura delle vasche di sedimentazione primaria e di riqualificazione delle vasche di ossidazione del depuratore di Monza sono pienamente riuscite. Nonostante questo, però, nelle ultime settimane i miasmi a San Rocco sono tornati a farsi sentire e BrianzAcque ha dato il via a una serie di operazioni di monitoraggio.

«La manutenzione dell’ispessitore statico, per cui è stato necessario rimuovere la copertura, sarà completata entro fine marzo – hanno spiegato – Un altro motivo va individuato nelle condizioni di sovraccarico in cui il depuratore si trova a operare dall’inizio dell’anno, uno “stress” provocato da scarichi industriali, molto spesso fuori limite. Inoltre, con l’emergenza fanghi, che sta colpendo tutta la Regione, le cementerie faticano ad accettare le numerose richieste di conferimenti, con un rallentamento generale delle operazioni di smaltimento».

Intanto la monoutility ha bandito una gara di appalto per la realizzazione di un’area coperta protetta, dotata di meccanismi di aspirazione per lo stazionamento e la pesatura dei camion che prelevano fanghi dal depuratore per poi trasportali nei luoghi deputati allo smaltimento.