Monza, botte e violenze dal compagno davanti ai figli: chiama il 112 e scatta l’arresto

Un cinquantenne è stato arrestato a Monza per resistenza a pubblico ufficiale, ma la chiamata alle forze dell’ordine era partita dalla compagna stufa di subire violenze e maltrattamenti davanti ai suoi figli.
Monza polizia di Stato
Monza polizia di Stato

“Aiuto, il mio compagno mi ha aggredita”. La richiesta al 112 arriva alle 17 di lunedì, da un appartamento in zona Cederna a Monza. A chiamare è una donna, stufa di subire violenze e maltrattamenti davanti ai suoi figli, dall’uomo con cui ha avviato una relazione tre anni fa. Esasperata, ma non abbastanza da trovare il coraggio di denunciarlo alla polizia, anche se comunque si è avviato un procedimento per violenze domestiche nei suoi confronti. Il cinquantenne, pregiudicato, è stato comunque arrestato per aver fatto resistenza agli agenti di polizia, che ha spintonato e colpito con una violenta gomitata. L’uomo è stato processato per direttissima martedì e si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il tribunale ha stabilito la custodia in carcere.