Milano-Meda, seconda tranche dell’indagine sui ponti: occhio al traffico da mercoledì in direzione Milano

Mentre si è chiuso il cantiere lungo la carreggiata in direzione Como, sempre nel tratto fra Bovisio e Varedo, da mercoledì prossimo toccherà alla corsia opposta, quella che conduce a Milano
L’indagine sui ponti della Milano-Meda, da mercoledì si ricomincia
L’indagine sui ponti della Milano-Meda, da mercoledì si ricomincia

Continua l’operazione ponti sicuri sulla Milano-Meda. La Provincia ha reso noto il programma della seconda tranche di indagini geognostiche e geofisiche ai ponti tra Bovisio e Varedo

Mentre si è chiuso il cantiere lungo la carreggiata in direzione Como, sempre nel tratto fra Bovisio e Varedo, da mercoledì prossimo toccherà alla corsia opposta quella che conduce a Milano. Operazioni piuttosto complesse, avvisa la Provincia, che comporteranno l’instradamento del traffico sulla sola corsia di sorpasso.

Si parte dal ponte di Viale Brianza a Varedo secondo questo programma: da mercoledì 21 luglio a venerdì 23, di giorno come di notte, verranno eseguite indagini geognostiche sul ponte P2. In questo caso verrà chiusa, appunto, la corsia di marcia verso Milano, da Bovisio a Varedo, le macchine potranno passare solo sulla corsia di sorpasso.

Dal lunedì successivo, 26 luglio, sempre 24 ore su 24, toccherà ai ponti sui ponti P4 e P5, Per il traffico si seguiranno le procedure già indicate per il ponte precedente. Altro ponte nel mirino dal 2 agosto al 5 agosto.

Si procederà a perforazioni verticali a carotaggio sino a 20 metri di profondità, con prelievo di campioni di terreno che poi verranno analizzati. Le indagini geofisiche permetteranno la ricostruzione del sottosuolo sino a 30/40 metri di profondità, misurando le onde superficiali registrate.