Lissone: vandali ancora in azione, ripresi dalle telecamere

Nei giorni scorsi a Lissone due persone, presumibilmente minorenni, sono stati riprese dalle telecamere di sorveglianza mentre imbrattavano una delle due nuove pensiline di design di fronte alla stazione ferroviaria.
LISSONE: PENSILINA VANDALISMI E FRAME
LISSONE: PENSILINA VANDALISMI E FRAME Elisabetta Pioltelli

Proseguono le indagini per dare un’identità ai soggetti, presumibilmente minorenni, che nei giorni scorsi a Lissone sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza mentre imbrattavano una delle due nuove pensiline di design poste dall’amministrazione comunale di fronte alla stazione ferroviaria. Il comando di Polizia Locale, guidato dal comandante Ferdinando Longobardo, è in possesso delle immagini registrate.

L’episodio è solo l’ultimo di una serie di azioni contro il patrimonio compiute da ragazzini. Le telecamere hanno ripreso la scena, i soggetti sembrerebbero due. In pochi istanti, una parte in vetro della pensilina viene imbrattata da scritte. L’episodio è avvenuto nelle ore serali. Pensavano di farla franca, per loro – una volta identificati – scatterà l’invece la denuncia. È l’ennesimo atto contro il patrimonio pubblico.

L’elenco, stando solo all’ultimo anno, è purtroppo lungo. Ad esempio, furono quattro minorenni, tra i 13 ed i 15 anni, residenti a Lissone, gli autori dei vandalismi che nel giugno 2018 furono compiuti nel parcheggio interrato di piazza Libertà. Identificati e deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di danneggiamento e furto: i ragazzi furono ritenuti responsabili di imbrattamento delle pareti, rottura di due telecamere adibite alla videosorveglianza e di ulteriori danneggiamenti nel posteggio. Minorenni, di cui 2 non imputabili perché di età inferiore ai 14 anni. L’indagine in questo caso fu portata avanti dal comando lissonese dei carabinieri che aveva lavorato per oltre un mese analizzando le immagini di videosorveglianza. Un 2018 funesto che si aprì con il gravissimo episodio in piazza IV Novembre con petardi lanciati nella fontanella e giochi danneggiati nel giardino pubblico. Ed ancora, danni in piazza Craxi, in piazza Libertà (zona giardini di Palazzo Terragni), sino al danneggiamento di un gioco nel parco inclusivo “Liberi Tutti”. Azioni che nel corso del 2018 portarono l’amministrazione comunale a lanciare una campagna di sensibilizzazione con un cartello per denunciare quanto è costato ripristinare i beni pubblici vandalizzati e per richiamare al senso civico di tutti i cittadini. “Soldi di tutti!” recita il cartello. E ancora, il furto del Bambinello dal presepe posto in piazza della prepositurale, anche lì gli autori furono dei ragazzi.