Le iniziative dell’Unione ciechi di Monza nell’anno del centenario

L’Unione Ciechi di Monza riparte con molte iniziative per l’autunno dei suoi 350 soci.
Una iniziativa dell’Unione ciechi - foto di repertorio
Una iniziativa dell’Unione ciechi – foto di repertorio

L’Unione Ciechi di Monza riparte con molte iniziative per l’autunno dei suoi 350 soci. «Abbiamo fatto un po’ il punto della situazione circa un mese fa con un’assemblea a cui hanno preso parte gli iscritti – ha raccontato il commissario Nicola Stilla – e abbiamo messo in cantiere delle iniziative importanti».
In settimana è iniziato un corso di informatica per imparare a usare pc e smartphone, mentre venerdì 16 ottobre la dottoressa Adriana Bortolotti ha tenuto una lezione sulla stimolazione cognitiva nella sede del sodalizio in via Tonale in una giornata di open day.

«Sono progetti rivolti ai nostri soci, ma non solo infatti anche la cittadinanza può contattarci dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 – ha proseguito Stilla – Tra l’altro ci saranno anche delle celebrazioni prossimamente perché il 26 ottobre è il giorno della fondazione del nostro sodalizio che festeggia 100 anni di vita e allo stesso tempo il 13 dicembre è la giornata nazionale dei ciechi. Inoltre abbiamo anche sottoscritto una convenzione con l’Auser per i trasporti sociali dei non-vedenti».

Per la prossima primavera si attende anche la formazione del nuovo consiglio direttivo e la nomina del nuovo presidente. L’Unione Ciechi è commissariata dalla fine di febbraio, dopo che il consiglio regionale del sodalizio a seguito di un’ispezione ha sollevato dall’incarico l’ex presidente Luca Aronica, per problemi di incompatibilità di ruoli, avendo anche altre funzioni in altre associazioni e cooperative del territorio di cui lui fa parte.

L’Unione Ciechi di Monza anche nel periodo del lockdown ha mantenuto un certo rapporto coi suoi soci con le videoconferenze e un concerto a luglio col soprano 22enne non vedente Francesca Mannino.