Il Pd per mantenere il centro vaccinale al Paladesio: «In Brianza ci servono 200 linee vaccinali, che nelle pianificazioni degli hub di massa non ci sono»

Manifestazione convocata dal Pd domenica a Desio per chiedere alla Regione di non chiudere il centro vaccinale del Paladesio con la conclusione degli over 80: «In Brianza ci servono 200 linee vaccinali, che nelle pianificazioni degli hub di massa non ci sono», ha detto il sindaco Corti.
presidio contro la chiusura del centro vaccinale al paladesio
presidio contro la chiusura del centro vaccinale al paladesio Paola Farina

No alla chiusura del centro vaccinale al PalaBancoDesio. Domenica pomeriggio manifestazione davanti al palasport desiano, promossa dal Pd e partecipata da un centinaio di persone, tutte distanziate e con la mascherina, nel rispetto delle regole anti Covid. Tutti contro la decisione di Regione Lombardia di chiudere il centro vaccinale allestito presso il palazzetto non appena saranno terminate le somministrazioni delle seconde dosi per over 80.

«Ci siamo subito attivati per far conoscere ai cittadini quello che sta accadendo – ha detto il segretario del Pd desiano Angelo Paola – Fontana, Moratti e Bertolaso hanno pensato di sostituire il centro messo a disposizione gratuitamente dall’amministrazione con una discoteca privata a Carate Brianza. Abbiamo posto tre domande principali alla Giunta regionale e ai loro super manager, senza ricevere risposte. Perché il PalaDesio non è stato incluso nel piano Bertolaso? Perchè lanciarsi alla cieca in soluzioni non ancora sperimentate, quando al palaDesio le cose funzionano bene? Perchè vengono privilegiati spazi privati a discapito di quelli pubblici e quanto ci costano queste scelte? Noi non ci stiamo».

«Noi da subito abbiamo dato la nostra disponibilità a collaborare – ha aggiunto Paola Buonvicino assessore alle politiche sociali – Perchè il palaDesio non è stato individuato come hub? Possiede ampi spazi e un ampio parcheggio. Ospedale e medici di medicina generale sono disponibili a venire a vaccinare qui».

Il Pd per mantenere il centro vaccinale al Paladesio: «In Brianza ci servono 200 linee vaccinali, che nelle pianificazioni degli hub di massa non ci sono»
presidio contro la chiusura del centro vaccinale al paladesio

E il sindaco Roberto Corti: «Molti sindaci si sono adoperati per poter vaccinare le persone il più vicino a casa e il prima possibile. Il 4 marzo scorso il direttore di Ats Brianza ha tracciato la strada da seguire: per tutta l’Ats, l’obiettivo è di 27 mila vaccinazioni al giorno. A Monza e Brianza circa 20mila al giorno. Il centro vaccinale di Desio al culmine dell’attività è arrivato a farne 800 al giorno. In Brianza ci servono 200 linee vaccinali, che nelle pianificazioni degli hub di massa non ci sono. Per questo è importante che il centro vaccinale di Desio continui a lavorare, così come gli altri centri e altri nuovi che devono partire. Altrimenti, quanto tempo ci vorrà per vaccinare? Al palaBancoDesio finora sono state vaccinate 12mila persone. Ci auguriamo, come amministratori della Brianza, che ci sia un cambio di passo».

Alla manifestazione erano presenti anche il sindaco di Seregno Alberto Rossi e il senatore del Pd Roberto Rampi.