Il Cai di Carate Brianza in lutto: addio a Maurizio Strocchio

Maurizio Strocchio, storica figura e volontario del Cai di Carate Brianza, è morto lasciando un vuoto difficilmente colmabile all’interno dell’associazione.
Maurizio Strocchio
Maurizio Strocchio

Ha insegnato ad arrampicare a tantissimi giovani, lui che la montagna e le pareti verticali le aveva nel sangue e quel mondo lo frequentava con passione e preparazione. Il Cai di Carate piange uno dei suoi istruttori di alpinismo e membro del consiglio direttivo, Maurizio Strocchio, deceduto a 61 anni, dopo una lunga battaglia contro la malattia.

Il Cai di Carate Brianza in lutto: addio a Maurizio Strocchio
Maurizio Strocchio

Molto stimato a Carate e nell’ambiente dei frequentatori delle vette, Maurizio Strocchio, professionista esperto per il lavoro di montaggio mobili, insieme con la moglie Laura, faceva parte del consiglio direttivo del Cai dal 2009. Come ha ricordato Antonio Colombo, vicepresidente della sezione caratese del Cai, Maurizio era un grande guerriero. «Nonostante la sofferenza e la malattia, non ha mai perso l’ironia che lo contraddistingueva. Insieme alla moglie aveva seguito un corso di alpinismo nel 2008, diventando istruttore della scuola dedicata a questa disciplina, per poi approdare l’anno successivo nel consiglio direttivo del Cai. All’interno del consiglio Maurizio era una persona polivalente. A lui erano affidate tutte le attività manuali, che richiedevano azioni pratiche. Negli ultimi tempi si occupava anche di seguire insieme alla moglie, segretaria del consiglio direttivo, i canali social ufficiali del Cai – ha raccontato Colombo -. Va ricordato come un uomo forte che ha combattuto fino all’ultimo istante di vita, anche contro le medicine che dovevano stordirlo. Per me, per il consiglio direttivo, e per il Cai di Carate la sua scomparsa è una grande perdita perché Maurizio era una colonna portante dell’associazione. Era una persona molto gentile, sempre sorridente e pronta a dare una mano a tutti. Ha affrontato la malattia con forza e coraggio, riuscendo a mascherare con il suo sorriso anche i momenti più difficili».

I funerali sono stati celebrati da don Gianpiero Magni sabato 2 ottobre presso la chiesa prepositurale di Carate Brianza. «Don Gianpiero frequentava molto il Cai e conosceva bene Maurizio. Gli è stato al fianco anche negli ultimi giorni di vita. Maurizio era infatti ricoverato all’ospedale di Vimercate, proprio dove don Gianpiero è cappellano. Nella sua predica ha confermato la sua grande forza e il suo animo combattente», ha concluso il vicepresidente del Cai di Carate.