Vimercate: le sedie rosse contro i femminicidi usate come “salotto”

Persone sedute a chiacchierare domenica all’installazione contro la violenza sulle donne di piazza San Michele a Oreno di Vimercate. L’indignazione di Spazio Sorgente. Non ci sarebbero danni permanenti.
L’immagine diffusa da Spazio Sorgente: le sedie rosse contro la violenza sulle donne
L’immagine diffusa da Spazio Sorgente: le sedie rosse contro la violenza sulle donne

La giornata quasi primaverile, il sole, la voglia di chiacchierare. E forse anche un po’ di disattenzione, non si può sapere fino a che punto inconsapevole. Fatto sta che domenica le dodici sedie rosse, installate lo scorso settembre da Spazio Sorgente a Oreno come simbolo della lotta ai femminicidi, sono state usate come panchine qualsiasi da un gruppo di ragazzi e ragazze.

Immediata la reazione dei referenti dello Spazio espositivo Sorgente che hanno scritto al sindaco Francesco Sartini, esprimendo “grande dispiacere” per l’accaduto. “Un’area usata come ristoro, snaturata di significato e valore”.

Non sembrerebbero esserci stati danni permanenti. Solo rammarico e la riproposizione della questione del rispetto di monumenti e installazioni, e di ciò che rappresentano.