Gli studenti di Macherio in Antartide: collegamento con i ricercatori della rompighiaccio

Per il progetto “Spazio a Macherio!” le classi prime della secondaria “Leopardi” si sono collegate con i ricercatori e con l’equipaggio della nave rompighiaccio “Laura Bassi”: «Qui siamo alla temperatura di -7 gradi».
L’equipaggio della “Laura Bassi” in collegamento con gli studenti di Macherio
L’equipaggio della “Laura Bassi” in collegamento con gli studenti di Macherio Elisabetta Pioltelli

Il progetto “Spazio a Macherio!” promosso dall’istituto comprensivo “Rodari” di Macherio continua a riservare momenti speciali agli studenti. Venerdì 4 febbraio, le classi prime della secondaria “Leopardi” si sono collegate con i ricercatori e con l’equipaggio della nave rompighiaccio “Laura Bassi”, in Antartide.

Il progetto “Spazio a Macherio!” ha fatto da cornice al progetto Ausda, attivo nell’Istituto per il terzo anno consecutivo. Ad onorare questo collegamento, il personale di bordo ha mostrato una parete della nave oceanografica rompighiaccio, arricchita dai disegni inviati dai ragazzi di Macherio.

«Quando siamo arrivati in Antartide a dicembre, abbiamo dovuto attraversare i ghiacci alla ricerca della via migliore per gli spostamenti- spiegano i ricercatori- abbiamo percorso da dicembre 2021 ad oggi ( 4 febbraio 2022 ndg) 10.934 miglia, ovvero 18mila chilometri. Ora abbiamo -2 gradi, ma quando uno esce dalla nave la temperatura è di -7 gradi, perché c’è vento».

Grazie ad una telecamera mobile, gli studenti hanno potuto osservare il panorama al di fuori della nave, mostrato dai ricercatori in diretta. Un’esperienza fantastica che ha permesso nel corso del collegamento di scoprire curiosità scientifiche e naturalistiche di assoluto interesse, ma anche di ammirare gli interni della nave (dai corridoio stretti, al piano in cui dormono i marinai, dalla stanza in cui si trovano i tecnici, alla mensa), ed apprendere le nozioni scientifiche che sono alla base dell’attività svolta dal personale a bordo. Un viaggio virtuale che ha appassionato gli studenti di Macherio, coordinati dalla docente Maria Napoletano.