“Giù le mani dalla scuola”: manifestazione a Giussano promossa dall’Associazione genitori

L’Associazione genitori di Giussano ha organizzato, per domenica 7 marzo, una manifestazione dal titolo “Giù le mani dalla scuola”: si terrà al parco “Nicholas Green”.
I nuovi banchi a rotelle senza alunni
I nuovi banchi a rotelle senza alunni

“Giù le mani dalla scuola” è la manifestazione pacifica promossa dall’associazione genitori di Giussano contro la chiusura delle scuole. È in programma domenica 7 marzo, alle 15 al parco “Nicholas Green” di Giussano («colorando il viso con due segni rossi sotto gli occhi» spiegano gli organizzatori) e sui social utilizzando l’hastagh #GiùLeManiDallaScuola. I promotori raccomandano il rispetto delle misure per il contenimento del contagio da Covid – 19, il distanziamento e l’utilizzo dei dispositivi di protezione.

“Giù le mani dalla scuola”: manifestazione a Giussano promossa dall’Associazione genitori
Il volantino della manifestazione

«Siamo i genitori – si legge nel manifesto – . Siamo quella categoria che da un anno esatto a questa parte vive nell’ombra delle istituzioni, fanalino di coda dell’agenda politica. Giù le mani dalla scuola. Come genitori e responsabili della formazione delle nuove generazioni, non possiamo più stare zitti. Giù le mani dalla scuola. Protestiamo per dare voce ai bambini che da un anno a questa parte si sono sentiti dire: La scuola riapre tra poco, la scuola non riapre più, disinfettati le mani, mettiti la mascherina, provati la temperatura, non scambiatevi abbracci, non scambiatevi la merenda, non stare troppo vicino ai tuoi compagni, rispetta le regole, e i bambini hanno sempre fatto tutto questo con serietà ed entusiasmo. I bambini non hanno nessuna colpa e nessuna voce, tocca a noi genitori dargliela. Giù le mani dalla scuola. Se fosse tutto chiuso, se vedessimo un progetto chiaro, convincente che sostenesse la frase trita e ritrita del “sacrifichiamoci oggi per vivere bene domani”; saremmo pronti a farlo. Ancora una volta. Ma in nessuna galassia è umanamente accettabile avere i centri commerciali aperti e la scuola chiusa. Giù le mani dalla scuola. Ci era stato promesso che la scuola che non ha conseguenze visibili, che non ha ricadute economiche immediate, sarebbe stata l’ultima a chiudere e invece è stata la prima. Siamo i genitori, siamo delusi, affranti, preoccupati, frustrati e arrabbiati. E “sebbene voi vi crediate assolti siete lo stesso coinvolti” perché se non siete genitori, siete sicuramente figli e dovete aiutarci rispettando e facendo rispettare tutte le regole e tutte le promesse. Siamo i genitori e siamo al capolinea. Il nostro futuro viene prima di tutto. I bambini sono il nostro futuro. Mettiamoli in cima a tutto. Giù le mani dalla scuola. Vi aspettiamo numerosi a difendere i diritti dei nostri figli » .