Fase 3, la conferenza stampa di Giuseppe Conte

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, in conferenza stampa da Palazzo Chigi.
Governo Giuseppe Conte presidente del Consiglio
Governo Giuseppe Conte presidente del Consiglio

«Da oggi, 3 giugno, apriamo i nostri confini regionali: significa che ci potremo spostare senza più autocertificazione. Una decisione che abbiamo preso in piena consapevolezza perché i dati curva epidemiologica ci dimostrano che il sistema di controllo che abbiamo adottato sta funzionando. E anche il nostro indirizzo politico di procedere secondo riaperture progressive in base a un costante monitoraggio». Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha aperto così la conferenza stampa da Palazzo Chigi con cui ha parlato della Fase 3 e ha tracciato la linea del suo governo.

«Colgo un rinnovato entusiasmo, c’è grande attenzione per questa socialità ritrovata: giustissimo, ci meritiamo il sorriso e l’allegria dopo settimane di sacrifici ma è bene ricordare sempre che se siamo tra i primi Paesi Ue che può permettersi di riavviare le attività è perché abbiamo accettato tutti insieme di compiere dei sacrifici. Dico solo, facciamo attenzione: le uniche misure efficaci contro il virus sono distanziamento fisico e uso, ove necessario delle mascherine. Abbandonare queste precauzioni è una grave leggerezza».

«Questa crisi deve essere un’occasione per superare i problemi strutturali e ridisegnare il Paese – ha detto – Dobbiamo fare i conti con l’emergenza economica e sociale. Ci rendiamo conto dei ritardi, ci rendiamo conto che ci stiamo confrontando con una legislazione che non era affatto pronta a erogazioni così generalizzate. Di questi ritardi ho chiesto già scusa e stiamo intervenendo per pagare più velocemente bonus e ammortizzatori sociali. L’inizio di un percorso di rilancio del nostro Paese: chiedo a tutte le forze politiche di collaborare sulle riforme già in cantiere in Parlamento ».

LA CONFERENZA STAMPA