Disegni alle pareti, poltrone e sonagli: i volontari Abio Brianza colorano di nuovo il consultorio per mamme e bimbi

I volontari hanno contribuito a rendere più accogliente lo spazio familiare dell’Asst in via Boito a Monza. Abio Brianza ha scelto di coinvolgere l’artista Claudia Chinaglia per abbellire i muri con dipinti che richiamano i servizi offerti dal Consultorio, con la realizzazione di grafiche empatiche ed emozionali. Alparone: «Un abbraccio simbolico».
I nuovi ambienti del Consultorio di via Boito, con le operatrici.
I nuovi ambienti del Consultorio di via Boito, con le operatrici.

Un modo diverso di essere Abio Brianza e di strappare ai più piccoli un sorriso in più. Le attività in reparto, in presenza, accanto ai bambini in ospedale sono inevitabilmente ferme ormai da un anno. La sicurezza per tutelare i piccoli pazienti nel pieno dell’emergenza sanitaria da Covid – 19 costringe il mondo del volontariato a restare distante dai reparti ospedalieri. Ma l’Associazione bambini in ospedale qui in Brianza non si è mai fermata, puntando su iniziative da svolgere a distanza, come la proposta di tutorial per momenti di gioco e disegno. Questa volta, invece, i volontari hanno contribuito a rendere più accogliente il consultorio familiare dell’Asst in via Boito a Monza. Dopo l’imbiancatura alle pareti dell’atrio, dove si trova l’area di attesa, e a quelle della palestra Abio Brianza ha scelto di coinvolgere l’artista Claudia Chinaglia per abbellire i muri con dipinti che richiamano i servizi offerti dal Consultorio, con la realizzazione di grafiche empatiche ed emozionali. Inoltre ABIO Brianza ha acquistato per lo spazio che accoglie mamme e bambini nuovi arredi: una poltrona per l’allattamento, materassini per le madri da utilizzare per il massaggio infantile e sonaglini da regalare ai neonati che si recheranno nella struttura.

Disegni alle pareti, poltrone e sonagli: i volontari Abio Brianza colorano di nuovo il consultorio per mamme e bimbi
Gli spazi dell’Asst di via Boito e i nuovi colori donati dai volontari di Abio Brianza e dall’artista Chinaglia. Qui anche il direttore generale Asst, Mario Alparone.

«È importante, in un periodo come questo in cui siamo impossibilitati a operare in ospedale, far sentire alla cittadinanza che comunque ci siamo e partecipiamo volentieri, come possiamo, alle richieste di aiuto delle istituzioni sanitarie», afferma Susanna Bocceda, presidente dell’associazione di volontariato che opera da più di 30 anni sul territorio e non è nuova a questo genere di iniziative, volte ad arricchire gli ambienti sanitari di cuore, emozioni e simpatia. «Insieme agli operatori del Consultorio Familiare, ringrazio Abio Brianza per aver contribuito alla realizzazione di uno spazio accogliente per “abbracciare” simbolicamente, anche in una condizione di emergenza sanitaria, le mamme e i papà con i loro bambini» ha voluto sottolineare il direttore generale dell’Asst di Monza, Mario Alparone intervenendo a un breve, e distanziato, momento di presentazione del nuovo look del consultorio.