Diablos e Squalo ecologico: gli animali immaginari da Vimercate sulla rivista Planck

Ci saranno anche i disegni di 4 studenti della scuola primaria Ungaretti di Vimercate pubblicati sulla rivista scientifica Planck (numero del quadrimestre giugno/ottobre) nell’ambito del concorso “Scienza e Fantasia”.
web vimercate: concorso istituto don Milani disegn
web vimercate: concorso istituto don Milani disegn Signorini Federica

Ci saranno anche i disegni di 4 studenti della scuola primaria Ungaretti, pubblicati sulla rivista scientifica Planck (numero del quadrimestre giugno/ottobre). I bambini dell’istituto comprensivo don Milani hanno partecipato al concorso di disegno “Scienza e Fantasia” con i variopinti e immaginifici lavori “Diablos”, di Viola Carraro e Mirko La Bella (5A), e “Squalo ecologico” di Emanuele Lussana ed Elia Ampusi (4A).

L’ingaggio per gli alunni, per il contest aperto alla fascia 8-12 anni, era di creare un disegno in cui la scienza si mescolasse con le invenzioni della creatività. Tra tutte le opere indirizzate alla rivista, progetto dell’associazione Accatagliato ed edita da Cleup con target giovani studenti e scuole, finiranno pubblicate sul numero in uscita, dedicato proprio al tema “Scienza e fantasia”.

Diablos e Squalo ecologico: gli animali immaginari da Vimercate sulla rivista Planck
vimercate: concorso istituto don Milani disegn

Per il disegno “Diablos”, la giuria ha osservato che “Questo è un animale del tutto inventato, frutto della fantasia dei due autori. Inventare animali, però, non è facile. Viola e Mirko hanno saputo immaginare sia i particolari che caratterizzano il loro Diablos che l’ambiente in cui l’animale vive”.
Circa lo “Squalo ecologico”, ecco cosa ha convinto i giudici: “Emanuele e Elia hanno saputo proporre una soluzione a problemi ambientali del nostro pianeta che richiedono una soluzione utilizzando la loro fantasia. Nell’utilizzo della fantasia i due autori hanno sempre spiegato in modo dettagliato ogni loro scelta e hanno pensato il loro squalo concentrandosi anche sul suo funzionamento interno. Il lavoro è un bell’equilibrio tra scienza e fantasia”.