Desio, dal Carrello sospeso alla Posteria sociale: ecco come funziona il market solidale

Verranno raccolti i generi alimentari a lunga scadenza prelevati dai “carrelli sospesi” allestiti nei punti vendita della città. I servizi sociali, in collaborazione con le associazioni di volontariato, consegneranno alle famiglie bisognose dei voucher per fare la spesa
I locali della posteria sociale in via Grandi 3
I locali della posteria sociale in via Grandi 3 Paola Farina

Dall’iniziativa del “Carrello Sospeso”, avviato con il primo lockdown, nasce la “Posteria sociale”. E’ il progetto promosso dalla rete di “solidarietà alimentare” di cui fanno parte l’amministrazione comunale e le associazioni di volontariato.

L’esperienza della “Spesa solidale” a favore delle famiglie in difficoltà ha portato alla realizzazione della Posteria sociale, con sede in via Grandi 3: è una sorta di “market solidale”, un luogo in cui verranno raccolti i generi alimentari a lunga scadenza prelevati dai “carrelli sospesi” allestiti nei punti vendita della città. I servizi sociali, in collaborazione con le associazioni di volontariato, consegneranno alle famiglie bisognose dei voucher, con cui potranno recarsi alla Posteria per la scelta dei prodotti. L’avvio del progetto è stato affidato al Consorzio Comunità Brianza, che garantirà il coordinamento dei volontari, l’accoglienza delle famiglie e i rapporti con le imprese.

«A partire dal primo lockdown con un’azione di rinforzo al Buono Spesa dello Stato per sostenere economicamente le famiglie in difficoltà a causa del Covid, l’amministrazione comunale ha attivato ulteriori progetti – spiega l’Assessore alle Politiche Sociali Paola Buonvicino – tra cui un conto corrente per la raccolta fondi, la “Spesa solidale”, la distribuzione di alimenti e farmaci a domicilio a famiglie in quarantena, il supporto psicologico telefonico, il sostegno alle persone anziane».

La consegna di pacchi alimentari, gestita tradizionalmente dalle parrocchie e successivamente, durante la pandemia, dagli stessi volontari presso la Sala Levi, è diventato un presidio di solidarietà strutturato, grazie alla collaborazione tra il servizio sociale, le parrocchie e le associazioni come Croce Rossa, Auser, Desio Città aperta e altre ancora.

Una trentina le famiglie in difficoltà sostenute dal progetto della “Spesa Solidale” , che tuttora continua. «Bisogni nuovi, una città generosa, dei commercianti disponibili, una rete di associazioni consolidata sono i presupposti che ci lasciano affermare che è possibile aprire un nuovo servizio, la Posteria Sociale: un market solidale, dove le persone in difficoltà potranno fare la spesa con i prodotti donati, ma anche un luogo di socializzazione e di informazione che avrà anche il compito di evitare lo spreco e promuovere il riciclo» spiega l’assessore Buonvicino.