Da Regione Lombardia 1,4 milioni di euro per gli ospedali di Vimercate, Carate e Seregno

Un milione e 400mila euro da Regione Lombardia all’Asst di Vimercate: saranno usate per migliorare il servizio e acquistare nuove apparecchiature negli ospedali di Vimercate, Carate e Seregno.
L’ospedale di Seregno
L’ospedale di Seregno

Come sarà speso il milione e 400 mila euro assegnato da Regione Lombardia all’Asst di Vimercate? Principalmente per il rinnovamento del parco tecnologico-sanitario, dei sistemi informativi aziendali, degli approvvigionamenti e per leopere di adeguamento tecnico.

In ambito tecnico-sanitario, con un investimento complessivo di oltre 665 mila euro, sono previsti l’acquisto di diverse apparecchiature. Quelle più significative e onerose dal punto di vista economico sono un sistema di diagnostica scheletrica (205.000 euro), destinato alla Radiologia di Carate; una serie di videoendoscopi (132.600 euro) per la struttura di Endoscopia di Vimercate; un ecografo per la Riabilitazione Cardiologica dell’Ospedale di Seregno (55.000 euro) e due ulteriori impianti ecografici per la Terapia Intensiva e la Cardiologia di Vimercate (48mila euro ciascuno). Decisi, inoltre, l’acquisizione di un poligrafo (strumentazione che misura e registra diverse caratteristiche fisiologiche di un paziente), sempre per la Cardiologia di Vimercate; di una piattaforma stabilometrica (un sistema che offre la possibilità di accertare in modo semplice, veloce e sicuro la stabilità del paziente in posizione eretta) per la Riabilitazione Neurologica di Seregno; di un monitor fetale per l’Ostetricia e Ginecologia di Vimercate.

Per una serie, invece, di interventi tecnici, sono stati resi disponibili quasi 570mila euro: saranno destinati a lavori e opere di adeguamento impiantistico presso le sale operatorie di Vimercate, i presidi territoriali e gli ospedali di Carate, Seregno e Giussano. Per approvvigionamenti minori erogati poco oltre 40.000 euro, mentre per il rinnovamento dei sistemi informativi saranno spesi 175mila euro, una buona parte dei quali per l’acquisizione di sistemi hardware e software per la realizzazione e il perfezionamento dei percorsi di accoglienza presso tutte le sedi territoriali dell’Asst.