Covid: 401 ricoverati all’Asst di Monza, «situazione ancora di grande emergenza»

Restano alti i numeri dei ricoveri per Covid a Monza e Desio: 401 pazienti nell’Asst, 54 dei quali in terapia intensiva. Per il direttore Alparone, che ha ringraziato formalmente i rinforzi dell’esercito, la «situazione rimane di grande emergenza».
I medici dell’esercito accolti all’Asst di Monza
I medici dell’esercito accolti all’Asst di Monza

«Siamo tuttora in una situazione di grande emergenza perché il livello di pazienti Covid positivi ricoverati è elevatissimo, come i numeri ben rappresentano»: così, nel generale senso di miglioramento della situazione, il direttore generale dell’Asst Monza che gestisce gli ospedali di Monza e Desio descrive l’emergenza Covid sul territorio.

L’Asst ha al momento 401 pazienti complessivi: 296 al San Gerardo di Monza di cui 43 in terapia intensiva e 105 presso l’ospedale di Desio, di cui 11 in terapia intensiva. «Siamo molto lontani da una situazione di recupero della normalità – ha detto nel bollettino bisettimanale con cui l’Asst fa il bilancio dell’epidemia – . Basti pensare al fatto che in questo momento effettuiamo 3 sedute operatorie giornaliere rispetto alle 30 giornaliere che normalmente eroghiamo. Ringrazio quindi per aver accolto i nostri appelli sia in termini di trasferimenti di pazienti verso strutture meno sature, sia anche in termini di arrivo dell’esercito, e ribadisco quanto questi aiuti siano tuttora assolutamente opportuni per riportare l’ospedale in una condizione di normalità».

Medici e infermieri dell’Esercito Italiano hanno preso servizio mercoledì 25 novembre: dopo i primi giorni di affiancamento al personale civile, saranno operativi da lunedì nei reparti dell’ospedale San Gerardo di Monza e del presidio di Desio. Nella mattina di venerdì 27 Alparone e il direttore sanitario Laura Radice li hanno per un momento di ringraziamento e di confronto.