Coronavirus: la polizia locale di Monza fa levare in volo i droni anti assembramenti

Saranno impiegati nei prossimi giorni in piazze o vie con la presenza di attività commerciali aperte ma anche a piste ciclabili o ad aree verdi e giardini : saranno in grado di trasmettere, in tempo reale, le immagini alla postazione mobile degli agenti.
Il drone della polizia locale di Monza
Il drone della polizia locale di Monza

Anche la polizia locale di Monza nei prossimi giorni farà levare in volo i droni per controllare il rispetto del lockdown imposto dalla diffusione del Covid-19. L’Amministrazione Comunale ha deciso di utilizzare i piccoli aeromobili per monitorare gli spostamenti dei cittadini sul territorio comunale e verificare che non si creino assembramenti. «L’uso dei droni, con il via libera della Prefettura – sottolinea il sindaco Dario Allevi – ci consentirà di coprire un’area molto vasta aumentando enormemente la nostra capacità di controllo del territorio e di intervento nel caso di violazioni delle misure restrittive in vigore nella nostra Regione».

I droni saranno in grado di trasmettere, in tempo reale, le immagini alla postazione mobile della Polizia Locale. In questo modo gli agenti potranno intervenire nella zona in cui si verificano violazioni alle regole del lockdown in pochissimi minuti. «L’idea è quella di utilizzarli per monitorare delle aree specifiche – aggiungono il Sindaco Allevi e l’Assessore alla Sicurezza Federico Arena – Pensiamo a piazze o vie con la presenza di attività commerciali aperte ma anche a piste ciclabili o ad aree verdi e giardini che, seppure chiuse da tempo, vengono ogni tanto prese d’assalto».