“Cartello” sugli appalti in Friuli Indagato imprenditore di Cesano

C’è anche un imprenditore cesanese tra gli indagati nell’inchiesta giudiziaria della Procura di Udine che ha travolto la Protezione Civile del Friuli. In particolare i magistrati friulani ipotizzano che sia stato organizzato un “cartello” per controllare e gestire appalti di videosorveglianza in regione.
Gli appalti riguardano la videosorveglianza
Gli appalti riguardano la videosorveglianza Archivio

C’è anche un imprenditore cesanese tra gli indagati nell’inchiesta giudiziaria della Procura di Udine che ha travolto la Protezione Civile del Friuli. In particolare i magistrati friulani ipotizzano che sia stato organizzato un “cartello” per controllare e gestire appalti di videosorveglianza in regione. Indagati allo storico direttore della Protezione Civile, Guglielmo Berlasso, in carica da 13 anni un funzionario del medesimo ente e F.T., titolare di una azienda specializzata in videosorveglianza di Cesano. I magistrati indagherebbero su un sistema collaudato che vedrebbe coinvolte numerose società in accordo tra loro per garantirsi gli appalti. L’indagine è partita l’estate scorsa. I carabinieri del Nucleo investigativo di Trieste avrebbero acquisito documenti addirittura negli uffici della presidenza della Giunta regionale del Friuli. Ma anche nella sede della Protezione civile di Palmanova e negli uffici della azienda cesanese.