Carcere di Monza, interrogazione parlamentare dopo le due aggressioni ravvicinate

Dopo le aggressioni che hanno coinvolto nelle ultime settimane due detenuti e quattro agenti la situazione della casa circondariale di Monza verrà discussa in Parlamento: un’interrogazione è stata presentata da Andrea Delmastro Delle Vedove, presidente della Giunta per le autorizzazioni alla Camera dei deputati e capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione affari esteri.
Carcere di Monza
Carcere di Monza

Verrà discussa in Parlamento la situazione della casa circondariale di Monza. Dopo le due aggressioni che hanno coinvolto nelle ultime settimane due detenuti e quattro agenti della Polizia penitenziaria, oltre a un sanitario dell’ospedale San Gerardo, un primo segnale è arrivato proprio dalla politica.

L’onorevole Andrea Delmastro Delle Vedove, presidente della Giunta per le autorizzazioni alla Camera dei deputati e capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione affari esteri, ha firmato una interrogazione indirizzata al ministro della Giustizia, Marta Cartabia.

«Alla luce di quanto successo all’interno della casa circondariale di Monza, dopo le aggressioni del 29 marzo e del 1° aprile ai danni del personale della Polizia penitenziaria, appare evidente come sia necessario intervenire per garantire la sicurezza dei nostri operatori di Polizia, quotidianamente vessati da detenuti che si sentono impuniti e scelleratamente protetti dalle maglie larghe e piene di incongruenze del dispositivo in materia di reato di tortura», ha scritto Delmastro Delle Vedove nel testo inviato all’attenzione del ministro Cartabia in data 6 aprile.